Ambulanza contro auto muore un pedone

L'infermiere delle Molinette respinge le accuse ma è tradito dalle intercettazioni telefoniche: «Paga e la tua impresa non avrà grane» La vittima è un pensionato a passeggio con la moglie in corso Traiano. La Croce bianca trasportava plasma Ambulanza contro auto, muore un pedone Nelpauroso tamponamento altri 5 feriti tra cui una bambina Un uomo è morto e cinque persone sono rimaste ferite ieri pomeriggio nello scontro fra un'ambulanza a sirene spiegate e un'Alfa 75. La vittima è un pedone, Renzo Barbano di 73 anni, investito mentre, sul margine del marciapiede, aspettava il semaforo verde per poter attraversare la strada. Uno dei feriti è una bambina: era a bordo di una delle 4 auto che si sono tamponate dopo l'incidente, nel caos creatosi sul luogo dello schianto. Il dramma si è consumato alle 15,50. In via Pio VII viaggiava diretto verso via Artom - al volante dell'Alfa 75 - Renato Portigliatti, 47 anni, residente in frazione Selvaggio di Giaveno. I vigili dell'Infortunistica non hanno ancora chiarito la dinamica dello schianto, ma sembra che l'uomo avesse il semaforo verde, quando ha attraversato l'incrocio con corso Traiano. Non ha sentito il suono delle sirene di un'ambulanza della Croce Bianca di Susa che correva da corso Traiano verso piaz- za Bengasi. Al volante del mezzo di soccorso c'era Tino Molili, 50 anni, via Pampalù 5 a Mompantero, volontario che viaggia sulle ambulanze da molti anni. Al suo fianco sedeva Graziella Grosso, 27 anni, via Vittorio Emanuele 98 a Chianocco. Correvano verso l'Avis di via Ventimiglia: all'ospedale di Susa c'era urgente bisogno di sangue da trasfondere a un malato; l'ambulanza trasportava due provette di plasma prelevato dal paziente, con il compito di far eseguire l'esame del gruppo sanguigno e di consegnare all'ospedale, al più presto, alcune sacche di san¬ gue. L'Alfa 75 e il Ducato della Croce Bianca si sono scontrati con un impatto violento al centro dell'incrocio. L'ambulanza è stata scaraventata sul marciapiede opposto di corso Traiano, e ha terminato la sua corsa contro una Tipo e un furgone Nissan parcheggiati. L'Al- fa 75 è stata invece sbalzata sul marciapiede di via Pio VII dove Renzo Barbano, residente in corso Traiano 158, aspettava il verde per poter attraversare la strada con la moglie Olga Rota, di 67 anni. Dovevano andare a versare dei soldi in un'agenzia bancaria poco lontana. L'anziano è morto sul colpo. I due feriti più gravi sono stati trasportati al Cto: Tino Molin è in prognosi riservata con un trauma facciale, mentre per Portigliatti i medici prevedono la guarigione in una quarantina di giorni. Ferite in modo lieve Graziella Grosso (subito dimessa dalle Molinette) e Olga Rota (accompagnata al Cto). Senza gravi conseguenze pure il tamponamento tra 4 vetture avvenuto nello stesso tratto di via Pio VII un paio d'ore dopo l'incidente: nonostante la presenza di cinque pattuglie di vigili, si sono ammucchiati un centinaio di curiosi. Una bambina è rimasta contusa. [g. fav.] Così s'è ridotta l'Alfa 75 dopo il pauroso scontro con l'ambulanza all'angolo tra corso Traiano e via Pio VII

Persone citate: Graziella Grosso, Olga Rota, Portigliatti, Renato Portigliatti, Renzo Barbano, Tino Molin

Luoghi citati: Bengasi, Chianocco, Giaveno, Mompantero, Susa