Maradona: per Fidel darei la vita di Foto Reuter

Maradona: per Fidel darei (avita Lex fuoriclasse ha trascorso a Cuba le vacanze di fine anno Maradona: per Fidel darei (avita «E' un uomo fantastico, la sua lotta è giusta» «EL PIBE» STUPISCE ANCORA L'AVANA. Il «pibe de oro» ò stato folgorato sulla strada dell'Avana: all'indomani dell'incontro avuto con il «lider màximo», Diego Maradona ha dichiarato, entusiasta, di essere pronto a «dare la vita» per un «uomo fantastico» qual ò Fidel Castro. In un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa cubana Prensa Latina, Maradona, che ha trascorso le feste di fine anno a Cuba, si e detto «orgoglioso» di avere avuto l'onore di essere ricevuto dal presidente. «Sapere che sta bene, che è fermo nella sua determinazione e che continuerà a battersi è una boccata di ossigeno che serve a confermarmi nel pensiero che fa bene a fare quello che fa. Io credo che per Eidei darei la vita. L'ho visto forte, potente, con convinzioni ammirevoli. Uno si emoziona a stare ad ascoltarlo. Mi ha regalato un altro dei suoi berretti: ne ho già due e tornerò per averne un terzo». Castro ha dato a Maradona un berretto militare verde con autografo e l'ex capitano dell'Argentina lo ha ricambiato con una maglia della nazionale biancoceleste con il numero 10.11 suo entusiasmo per Fidel è tale che sarebbe felice di allenare la nazionale cubana. «Forse un giorno potrei dirigere la selezione di Cuba. Se mi chiama il Comandante, vengo anche gratis». | Maradona era arrivato a Cuba il 24 dicembre con la moglie Claudia e le figlie Dalma e Giannina insieme a un gruppo di 28 personalità ospiti di una catena alberghiera. Nei giorni scorsi gli è stata consegnata la «medaglia dell'amicizia» concessagli dal Consiglio di Stato cubano «per il suo appoggio reiterato e incondizionato al presidente Fidel Castro e al popolo cubano». Al suo rientro in Argentina, Maradona potrebbe però avere altri guai con la giustizia. Fonti giudiziarie interpellate dall'agenzia di stampa statale Telam sostengono che rischierebbe addirittura l'arresto. Secondo le stesse fonti un giudice che si occupa del processo in cui l'ex calciatore e incriminato per aver ferito con un fucile ad aria compressa 5 giornalisti che, il 2 febbraio '94, si trovavano attorno alla sua casa di campagna, ha annullato la precedente decisione che escludeva la necessità di carcerazione preventiva per tale reato. In proposito, lo scorso sabato, il quotidiano «Clarin» aveva rivelato che il pm Alejandro Caride aveva appunto chiesto tale misura al giudice incaricato del processo dopo essersi accertato che Maradona aveva lasciato l'Argentina per recarsi a Cuba senza la necessaria autorizzazione giudiziaria. [Agi-Ansa] Non poteva partire senza permesso del giudice. Ora rischia l'arresto Diego Maradona e famiglia posano con Fidel Castro durante la loro vacanza cubana [foto reuter]