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Sì di D'Alema e leghisti «se il governo rifa le regole». Oggi vertice da Berlusconi Sì di D'Alema e leghisti «se il governo rifa le regole». Oggi vertice da Berlusconi Pini favorito per Palano Chigi Restano in corsa anche Scognamiglio e Monti ROMA. Il ministro del Tesoro Lamberto Dini è il favorito nella corsa verso Palazzo Chigi. Dopo l'ipotesi sollevata dal coordinatore di Forza Italia Previti, in un'intervista alla Stampa, anche il pidiessino D'Alema e gli esponenti della Lega Nord non si dicono contrari ad un nuovo governo guidato dall'ex direttore della Banca d'Italia (oggi, uno di più quotati esponenti Azzurri), purché non porti alle elezioni politiche immediate e lavori per cambiare le regole. E' svolta, dunque, nella crisi, alla vigilia del nuovo giro di consultazioni del Presidente della Repubblica. Forse, già venerdì, giorno dell'Epifania, avremo il nome indicato da Scalfaro per guidare l'esecutivo del dopo-Berlusconi. Intanto, il Cavaliere decide oggi la posizione da tenere nella sua qualità di leader di Forza Italia. Potrebbe farsi da parte, ma vuole garanzie per il suo futuro lontano da Palazzo Chigi. G. Cerniti, P. Corrias e A. Rapisarda ALLE PAG. 2 E 3 Il presidente del Consiglio Berlusconi e il ministro del Tesoro Lamberto Dini