Rogo assassino al veglione in albergo di R. Cri.

Rogo assassino al veglione in albergo Rogo assassino al veglione in albergo Anversa, le fiamme provocate dalle candele: 5 morti ANVERSA. Cinque i morti, 141 i feriti. Lo scheletro annerito del palazzo, le quinte dell'Hotel Switel divorate dal fuoco. Un terribile incendio, nel cuore di Anversa. Cinque morti e 141 feriti attorno a un albero di Natale divorato dalle fiamme in mezzo all'albergo, nel rogo di arazzi e poltrone, mentre la gente cercava scampo dappertutto, fuori dalla sala da ballo, lontano dal fuoco che bruciava le stelle, i palloncini, avvolgendo il tronco misero del pino. Triste bilancio. E potrebbe essere ancora più grave. Venti dei feriti, informano i medici, sono in condizioni quasi disperate. E' stato un rogo assurdo, che ha mobilitato volontari, pompieri e anche decine di poliziotti della città, che hanno subito interrotto il loro sciopero proclamato per il 31 dicembre. Le fiamme, ha spiegato un portavoce della polizia, «hanno avuto origine da un albero di Natale incendiato dalle candeline che lo ornavano». Vigilia del veglione, oro 23. La hall e la sala da ballo dell'Hotel Switel si riempiono di gente e di rumori. Ci sono cinquecento persone. Le fiamme si alzano improvvise, stringono l'albero, corrono sulle tende e sulle cose. E' questione di un attimo, un solo attimo. «Le fiammelle delle candeline hanno toccato i rami del pino natalizio - spiegheranno dopo qualche ora i vigili del fuoco e l'incendio è divampato così». All'inizio, si era pensato ad altre cause. Si era temuto persino un attentato. Fuori dall'albergo, i primi testimoni raccontano di un'esplosione, e poi di un'altra. E c'è chi pensa allora ai palloncini riempiti di gas: potrebbero essere scoppiati e aver I provocato le fiamme che si so¬ no rapidamente estese alle decorazioni natalizie. Ma i vigili del fuoco hanno escluso in seguito questa spiegazione perche i palloncini erano stati riempiti di elio, gas incombustibile. Il rogo si è comunque consumato con tragica rapidità. Alle 23 si è sviluppato il primo focolaio dell'incendio e dopo pochi istanti le luci del locale sono saltate mentre un fumo acre e denso saturava l'ambiente. Nel buio fitto è iniziato il terrore, per coloro che volevano festeggiare l'avvento del 1995. Poche le vie di fuga, perché anche i'entrata dell'hotel e stata -aggiunta subito dalle fiamme. Molti dei convitati, però, sono riusciti ad abbandonare la sala attraverso le uscite di sicurezza e le cucine. In centocinquanta sono invece rimasti intrappolati nella grande stanza. Il primo allar¬ me è stato lanciato alle 23,01 e tre minuti dopo era già arrivata sul posto la prima auto di pattuglia della polizia seguita dai pompieri. E alle 23,11 le prime ambulanze. Nel giro di qualche minuto i vigili del fuoco sono riusciti a domare l'incendio. Ma il bilancio era, purtroppo, già tragico. Quando mancavano venti minuti a mezzanotte erano stati recuperati dal salone di ricevimento i corpi delle cinque vittime. Tre uomini e due donne. Dei tre uomini, uno era un cittadino svizzero residente ad Anversa. Gli altri due sono risultati essere cittadini belgi. l'roseguono invece gli accertamenti per identificare le donne morte nell'incendio. Molti dei partecipanti alla festa, secondo i testimoni, venivano dalla vicina Olanda, dalla Germania e perfino dalla Gran Bretagna. [r. cri.]

Luoghi citati: Anversa, Germania, Gran Bretagna, Olanda