Assicurazione auto Guida tra le clausole

Jp / massimali minimi veicolo per veicolo, le coperture della garanzia di base, la sospensione e ì trasferimenti. Siete sicuri di conoscere tutti i segreti della vostra polizza? Scopritelo qui Jp / massimali minimi veicolo per veicolo, le coperture della garanzia di base, la sospensione e ì trasferimenti. Siete sicuri di conoscere tutti i segreti della vostra polizza? Scopritelo qui Assicurazione auto Guida tra le clausole CHI possiede un'auto ha l'obbligo di stipulare un'assicurazione sulla responsabilità civile. Senza, il veicolo non può circolare. La polizza «Re» è l'unico mezzo per garantire il risarcimento danni a terzi (persone, animali o cose) coinvolti in incidenti (involontari). La compagnia assicuratrice è obbligata a versare il risarcimento secondo i limiti di capitale, interessi e spese concordati, che possono variare nei diversi contratti (ma l'assicurato, responsabile del sinistro, non verrà risarcito). CIRCOLARE ISVAP Poiché per il profano questi documenti sono di difficile lettura, l'Isvap (Ispettorato di vigilanza) ha inviato nei giorni scorsi una circolare alle compagnie di assicurazione ricordando l'obbligo di esporre in ogni agenzia condizioni contrattuali, tariffe applicate e relativa durata. Le modifiche vanno rese note almeno 60 giorni prima della loro applicazione. DOLO ESCLUSO Il contratto assicurativo «Re» è una «garanzia di base» per tutelare chi viene danneggiato da «qualunque fatto doloso e colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto e obbliga colui che l'ha commesso a risarcire il danno» come si legge nell'art. 2043 del C. C. Occorre anche ricordare l'art. 1917, specifico sull'assicurazione «Re»: «...nell'assicurazione sulla responsabilità civile l'assicuratore è obbligato a tener indenne l'assicurato di quanto questi, in conseguenza del fatto accaduto durante il tempo dell'assicurazione, deve pagare a un terzo, in dipendenza delle responsabilità dedotte dal contratto». L'articolo aggiunge: «Sono esclusi i danni derivanti da fatti dolosi...». QUATTRO CONDIZIONI Quindi esiste la copertura assicurativa se: 1) sussiste la «responsabilità» dell'assicurato per l'accaduto (o delle persone del cui operato il soggetto deve rispondere) 2) il fatto deriva da un comportamento «colposo» (causato da negligenza o imprudenza o per inosservanza di leggi) e non «doloso» (nel caso in cui l'accaduto sia stato voluto per determinare una conseguenza precisa); in tal caso la compagnia assicuratrice risponderà del danno ma potrà rivalersi poi sull'assicurato, ma è quasi impossibile determinare la volontarietà dell'evento 3) il fatto è accidentale, ossia si è manifestato in modo repentino e improvviso 4) è accidentale in relazione ai rischi per i quali è stata stipulata l'assicurazione (ad esempio per incidente stradale con lesione di terzi, oppure se si danneggiano persone o cose caricando e scaricando materiale dal veicolo, o ancora se l'auto prende fuoco e danneggia i veicoli accanto). MASSIMALE Il tetto di copertura assicurativa minimo imposto per legge non può essere inferiore al miliardo e mezzo di lire per ogni sinistro. Quella cifra, cioè, deve rimborsare «tutti» i danni provocati dall'evento: a persone, cose e animali di terzi. Questo «massimale minimo)/ è valido per auto, autocarri e motociclette mentre, quando si tratta di autobus adibiti al trasporto di persone, la garanzia non deve essere inferiore ai 5 miliardi di lire. In tal caso il rapporto con il trattamento auto è negativo, se si pensa che, ad esempio, per una vecchia Fiat 500 omologata al trasporto di 4 persone, il tetto di copertura può essere diviso per 3, pari quindi a 500 milioni per ciascuno, mentre per un autobus con la capienza di 40 persone l'eventuale risarcimento prò capite non potrà superare i 125 milioni. Per chi volesse garantirsi con un massimale più elevato, poniamo di 10 miliardi, l'incremento di costo del premio è contenuto entro il 1315%. Il massimale è libero. SE SI PAGA A RATE Si può decidere di pagare l'assicurazione a rate, incorrendo però in una percentuale d'aumento: per i pagamenti in forma trimestrale è dell'8% per diminuire al 6% se si tratta di rateizzazioni quadrimestrali e al 3% per le semestrali. Qualche compagnia può non prevedere aumenti di costo. NUOVO VEICOLO Quando l'assicurato decide di sostituire la propria auto deve fare richiesta di trasferimento della polizza «Re» sul nuovo veicolo. Se si sono persi i documenti, occorre presentare denuncia di smarrimento (in carta libera) a polizia, carabinieri o vigili urbani. Con il verbale, l'assicuratore rilascerà la nuova polizza. POLIZZE «TEMPORANEE» Valgono per un periodo da uno a sei mesi e comportano però una maggiorazione del premio (se ci si assicura per un mese si paga per 3, se ci si assicura per 2 se ne pagano 4 e così via sino a 6 mesi, dove se ne pagheranno 8). Non possono venire disdette, la tariffa ap¬ plicata è pari alla «classe di ingresso» e non è prevista l'estensione dell'assicurazione ai 15 giorni successivi alla scadenza. AUTO FERMA Se per un certo periodo si decide di non usare l'auto, il camper o la moto, si ha la possibilità di chiedere la sospensione del contratto «Re» (condizione in genere non valida per motociclette e natanti). Una sospensione prevista, purché compresa fra i tre mesi l'anno. ALLA SCADENZA Capita che l'assicurato lamenti il mancato avviso, da parte della propria compagnia, della scadenza della polizza (con gravi danni se avviene un incidente con il rischio non coperto). Ma la società non ha alcun obbligo di informare il proprio cliente. IL «CID» Se subito dopo il sinistro gli interessati compilano e sottoscrivono il «modello blu» (anche detto «constatazione amichevole», contenente l'indicazione di tutti i dati relativi alla polizza e al sinistro) potranno usufruire del meccanismo «Cid», ossia «Convenzione indennizzo diretto». Significa che la compagnia di chi ha subito i danni anticiperà il risarcimento al proprio assicurato (fine a 10 milioni di lire), e solo in seguito si farà rimborsare dalla compagnia del responsabile. LIMITI Una regola non valida se nell'incidente sono coinvolte più di due auto oppure se vi sono feriti, anche se lievi, o se uno dei due mezzi è un ciclomotore o una macchina agricola. Il sistema «Cid» non è operante se una delle due parti in causa è immatricolata all'estero: se un automobilista italiano ha un incidente in un altro Paese la sua assicurazione non è tenuta ad anticipare alcuna somma. Se in territorio internazionale avviene un sinistro fra automobilisti italiani il «Cid» è valido. SENZA «MODELLO BLU» Può accadere che il «modello blu» non venga sottoscritto dalle due parti al momento dell'incidente, ma ciò non toglie che l'automobilista che si ritiene dalla parte della ragione possa inviare lettera raccomandata (con ricevuta di ritorno) alla società assicuratrice della controparte. L'intento è quello di abbreviare i tempi, se però dopo 60 giorni il danno non viene indennizzato si potrà proce¬ dere per vie legali citando la compagnia avversaria. Per questo è consigliabile fotografare i danni riportati dall'auto e unire poi le immagini alla documentazione relativa alle fatture, alla dichiarazione dei testimoni, eccetera. VIA FAX E' ormai diffuso l'invio alle compagnie delle denunce di sinistro via fax. L'assicurato deve comunque far arrivare, nei giorni successivi all'incidente, la copia originale della denuncia e gli atti giudiziari. RISARCIMENTO Per quanto concerne gli incidenti stradali molte compagnie si accordano con i carrozzieri: se le circostanze del sinistro lo permettono, sarà lo stesso assicuratore a saldare la fattura. Quando si parla di terzi trasportati si indicano anche i famigliari del conducente o dell'assicurato, ai quali vengono risarciti solo i danni fisici (ad esempio il «colpo di frusta» riportato dalla moglie trasportata, ma non i danni subiti da abiti o altri oggetti personali). Una regola che vale per lo stesso assicurato se non è al volante. Giuseppe Alberti COME FUNZIONA IL BONUS/MALUS CLASSE DI ASSEGNAZIONE PER IL PERIODO ANNUO SUCCESSIVO IN BASE AL NUMERO DEI SINISTRI DENUNCIATI CLASSEDI 0 1 2 3 4 O PIU' PROVENIENZA SINISTRI SINISTRO SINISTRI SINISTRI SINISTRI 1 1 3 6 9 12 2 1 4 7 lO 13 3 2 5 8 11 14 4 3 6 9 12 15 5 4 7 lO 13 16 6 5 8 11 14 17 7 6 9 12 15 18 8 7 lO 13 16 18 9 8 11 14 17 18 10 9 12 15 18 18 11 lO 13 16 18 18 12 11 14 17 18 18 13 12 15 18 18 18 14 13 16 18 18 18 15 14 17 18 18 18 16 15 18 18 18 18 17 16 18 18 18 18 18 17 18 18 18 18 PREMIATA LA PRUDENZA

Persone citate: Giuseppe Alberti, Senza

Luoghi citati: Dolo