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MACARIO MACARIO Farse e farsene sul teatro con Margherita Fumerò SIAMO in un palcoscenico dove si sta per allestire uno spettacolo. Dappertutto si vedono cassettoni, paraventi in disordine, quinte storte. E' questa la «scena» di «Farse 8- Farsette», la proposta della settimana, al Teatro Macario. Nella sala di via Santa Teresa 10 l'allestimento sarà rappresentato dal 23 dicembre fino all'anno nuovo, al 7 gennaio. Protagonista Margherita Fumerò, insieme con Alessandro Marrapodi, Claudia Penoni, Osmar Santucho, Giorgia Seren Gay, Giorgio Serra. La regia è di Pier Giorgio Gili. Il tema? Ma il teatro, naturalmente. Con i suoi tic e i suoi generi, visto dalla parte degli attori, di chi «lo fa» insomma. I testi si rifanno sia alla tradizione sia all'attualità. Lo spettacolo è un pot-pourri di autori vecchi e nuovi: Mario Amendola, Bruno Corbucci, lo stesso Pier Giorgio Gili, Michele Ghislieri, Mario Viberti. Si tratta di rielaborazioni di antichi canovacci, come «La sonnambula» e «Un cuore solitario», o come «La tazzina di caffè»; oppure di brani contemporanei, come «Appartamento alla Gran Madre» e «Se io fossi fico». Il filo rosso che lega tutto è la gioia di recitare, la passione che unisce gli artisti e che passa sopra a tutto: difficoltà, problemi eco-