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GOSPEL GOSPEL MUSICA NERA PER NATALE All'Auditorium, al Colosseo a Torre Pellice e Pinerolo ATALE significa (anche) gospel & spiritual. Si avvicinano le feste, e si moltiplicano le occasioni per ascoltare i canti religiosi afroamericani eseguiti da quegli straordinari cori che, negli States, la domenica animano le funzioni in chiesa. Sono complessi che uniscono spettacolarità e perizia tecnica: i loro concerti sono una festa per le orecchie e per gli occhi. Peccato che, quest'anno, si crei una concorrenza assurda: lunedì 18 dicembre sia il teatro Colosseo, sia l'Unione musicale propongono, in contemporanea, una serata gospel. Al Colosseo (via Madama Cristina 71, ore 21, platea 38 mila lire, galleria 28 mila) c'è The Gospel Elites, gruppo guidato dal trascinante tenore Emmit Powell; mentre all'Audito- Qui sopra T/if Gos/xl Elites in concerto (il Colosseo .I destra Romano Mussolini Sotto il coro lettone I ersi/a di scena al Fòlkclub rium Rai alle 21 (35 mila lire, ingressi 25 mila) l'Unione presenta lo Sheepshead Youth Gospel Choir diretto da Kenneth M. Brown. The Gospel Elites tornerà al Colosseo il 31 dicembre per un inconsueto Capodanno in musica. Dal canto suo, l'associazione Lebaladon organizza nel Pinerolese un «Gospel Festival» con tre date: sabato 16 dicembre al tempio valdese di Torre Pellice (ore 21,30, 15 mila lire) Robin Brown & The Triumphant Delegation; il 20 nel teatro Incontro di Pinerolo (ore 21, 10 mila lire) il trio Morning Star con LaVerne Jackson; infine, il 22 a Pomaretto (Tempio valdese, ore 21,30, 15 mila lire) il gruppo di Tony Washington. Biglietti da Sibille a Torre, Rogirò a Pinerolo e Fotottica Gariglio a Perosa.