TRIO DEBUSSY Al Conservatorio per la De Sono l'11 con tre pagine moderne

TRIO DEBUSSY TRIO DEBUSSY Al Conservatorio per la De Sono VII con tre pagine moderne ANTONIO Valentino, pianoforte, Piergiorgio Rosso, violino, Francesca Gosio, violoncello: in arte, Trio Debussy. Nati artisticamente nel 1989, allievi dei corsi di perfezionamento tenuti dal Trio di Trieste e da solisti come Franco Gulli, Corrado Romano o Aldo Ciccolini, i tre si sono in poco tempo ritagliati uno spazio autonomo nel panorama cameristico italiano. E' del 1991 la borsa di studio che l'associazione De Sono ha concesso al Trio per permettergli di affrontare lo studio del repertorio con il Wiener Schubert Trio a Vienna; in seguito, nel 1994, l'Unione Musicale, seguendo un civilissimo costume anglosassone, ha offerto al gruppo un'ospitalità fissa all'interno delle sue stagioni. La storia, naturalmente, continua e il Trio Debussy viene ora ripresentato al giudizio del pubblico proprio dalla associazione che quattro anni addietro si fece promotrice dei suoi studi, la De Sono: nella sala grande del Conservatorio, lunedì 11 alle 21, il complesso interpreterà tre pagine moderne - composte all'incirca nel secondo decennio di questo secolo - che attingono, come affermano gli stessi interpreti, sia alle fonti della tradizione

Persone citate: Aldo Ciccolini, Corrado Romano, Francesca Gosio, Franco Gulli, Piergiorgio Rosso, Schubert

Luoghi citati: Trieste, Vienna