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UNIONE UNIONE DUO MANARA-VOGHERA E domenica al Conservatorio Zadra esegue Beethoven f compenetrarsi con le molteplici sfumature espressive. Altri due giovani interpreti, il violinista Francesco Manara e il pianista Claudio Voghera, sono i protagonisti del secondo concerto organizzato in settimana dall'Unione Musicale. Francesco Manara e ( '/(indio I ugheiri in concedo mercoledì /-'>' Mercoledì 13 alle ore 21, all'Auditorium della Rai, il duo presenta un variegato programma comprendente la sonata in la minore op. 105 di Robert Schumann, la suggestiva Tartiniana seconda di Luigi Dallapiccola una pagina ricca di echi sette¬ centeschi abilmente asserviti a una struttura di chiara concezione moderna -, la sonata in sol minore di Claude Debussy e la sonata in mi bemolle maggiore op. 18 di Richard Strauss. Ventiseienne il violinista, trentenne il pianista, entrambi vantano un passato ricco di riconoscimenti ottenuti singolarmente oppure in coppia. Claudio Voghera, diplomatosi a Torino sotto la guida di Luciano Giarbella, si è perfezionato con autorevoli didatti come Aldo Ciccolini e Paul BaduraSkoda; mentre nell'iter del violinista Francesco Manara occupano un posto di rilievo i nomi di Massimo Marin - il suo insegnante a Torino -, Franco Gulli, Ruggero Ricci, Ilja Grubert e Giuseppe Prencipe. Al di là del prestigio dei curriculum, quello che conta comunque è la capacità di intesa e di dialogo reciproco: cosa che i due musicisti f. hanno dimostrato di possedere in abbondanza, tanto da meritare in coppia nel 1993 il Grand Prix de sonates violon et piano indetto dal Conservatorio di Losanna. Dopo la performance di mercoledì all'Auditorium, il duo Manara-Voghera si ripresenta al pubblico torinese il giorno dopo, sul palcoscenico del Conservatorio, dove interpreterà un programma radicalmente diverso da quello precedente, e comprendente musiche di Schubert, Beethoven, SaintSaéns e Ravel. Il concerto è organizzato a favore della iniziativa Casa Telethon, la manifestazione televisiva che da alcuni anni raccoglie fondi da destinare alla lotta contro la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. [a. fe.]