Cosa c'è dietro le parole Mercoledì alla Città del Sole dibattito sul libro di Beccaria di D. I.

IL LIBRO RITROVATO IL LIBRO RITROVATO COSA CE' DIETRO LE PAROLE Mercoledì alla Città del Sole dibattito sul libro di Beccaria LmASSOCIAZIONE cultu™ rale «Il Libro ritrovato» riprende le sue attività di promozione della letteratura con l'incontro di mercoledì 6 dicembre, alle ore 18, alla libreria «La Città del Sole» in via Po 59/d. In quest'occasione viene presentato il recente libro di Gian Luigi Beccaria (foto a sinistra), professore di Storia della lingua italiana all'Università di Torino, «I nomi del mondo: santi, demoni, folletti e le parole perdute», Edizioni Einaudi, con una tavola rotonda dal titolo «Cosa si nasconde dietro le parole» alla quale partecipano, oltre all'autore, letterati di fama come Guido Davico Bonino (foto a destra), Piero Ferrerò, Claudio Magris e Giovanni Tesio. L'incontro, aperto a tutti, tende a svelare una lingua, non solo italiana, ormai dimenticata, che tendeva dei legami fra il mondo naturale e quello soprannaturale, tra le leggende e la realtà creando parole che hanno alla base modi di dire legati al mondo degli inferi o delle fiabe popolari. Un argomento pienamente in sintonia con lo scopo principale dell'associazione «Il Libro ritrovato», che vuole far scoprire i libri e la cultura perdu¬ ti, sollecitando dibattiti e scambi di opinioni. Il prossimo appuntamento con «Il Libro ritrovato» è per giovedì 14 dicembre alle 18 nella Sala delle Colonne di Palazzo Civico in via Milan >, con un incontro su Piero Calamandrei sul suo libro «Inventario della casa di campagna» del 1945 e il suo discorso sulla Costituzione del 1955, riprodotto su un vecchio 45 giri che verrà fatto riascoltare al pubblico durante l'incontro, al quale parteciperanno Alessandro Galante Garrone, Carlo Ossola e Diego Novelli. • «Il Libro ritrovato» festeggia il quarto compleanno. Gli incontri sono aperti anche ai non soci; per diventare soci ci si può iscrivere presso «La Città del Sole»: le quote sono di 50 mila lire per gli adulti, 25 mila lire per gli studenti. Iscrivendosi all'associazione si hanno sconti presso varie librerie, teatri e cinema di Torino. Per ulteriori informazioni sull'iscrizione e sulle prossime attività dell'associazione, si può contattare il segretario Giovanni Tesio al numero 669.86.76. Elena Romanello ANIMALI E SIMBOLISMO «Bestie o Dei?» è il titolo della giornata di studi organizzata dal dipartimento di Scienze Antropologiche dell'Università di Torino al Circolo della Stampa, in corso Stati Uniti 27, venerdì 1° dicembre alle 9 (tel. 858.291). Il convegno approfondisce il tema dell'animale nel simbolismo religioso. Dopo la presentazione di Francesco Remotti, direttore del Dipartimento di Scienze Antropologiche, interverrano, per l'Università di Torino, Alberto Guaraldo su: «Animali augurali nella cultura nahua pre-ispanica»; Enrico Comba («Visioni dell'orso: ritualità e sciamanismo tra gli Indiani delle Pianure»), Maurizio Barracano («Arte animalistica centro-asiatica: esempi di lettura simbolica»), Assandro Bongioanni («Per un Bestiario ideale degli antichi egizi»), Gianfranco Gianotti («Sotto la pelle dell'asino»); Mario Piantela («Il simbolismo dei Naga»), Alberto Perissero («Il simbolismo animale nell'India antica»), Gianna Tavella («La tradizione cinese. Gli animali, simboli nelle trasformazioni»), Cristiano Daglio («Animali ignoti nelle antiche culture: mito o realtà?»). Sono inoltre previste relazioni di Grado G. Merlodi («Animali ed eretici medioevali») dell'Università di Milano; José Cervello Autuori, Universitat Autonoma de Barcelona («A proposito degli stendardi della prima regalità faraonica»); Alessandro Roccati, Università di Roma. «Zoomorfismo delle divinità egiziane». [d. i. ]

Luoghi citati: India, Milano, Roma, Torino