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REGISTI CON GLI SCARPONI REGISTI CON GLI SCARPONI Alcune escursioni nei luoghi diventati set di celebri film baite dell'Alta Val di Susa. Duecento metri di disUvello e tre ore di piacevole camminata - seguendo le indicazioni - attraversando frazioni dai nomi di fiaba Bessé Bas, Bessé Haut, Brusà del Pian, Brusà de la Merla e Pont Terribile - ammirando il panorama che spazia dai Monti della Luna alla Punta Clotesse, allo Chaberton al gruppo del Pelvoux. Come arrivarci-, da Cesarla provinciale del Sestrieres sino a 2 km. da Sauze di Cesana dove troverete l'indicazione «valle Argenterà», seguite la carrareccia sino al Pont Terrible dove lasciate l'auto. Il cammino della speranza è un bellissimo film del 1950 di Pietro Germi con Raf Vallone: la chiusura di una solfatara costringe all'espatrio in Francia alcuni minatori siciliani. Molte scene furono girate ad Oulx («Al¬ fa alto a sinistra antiche grange aBessèHaut, in valle Argenterà A destra il cortile delforte di Exilles, dove Tognazzi girò Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno In basso il manifesto del film «La grande Conquista» diL. Trenker l'Hotel Commercio, davanti alla Stazione, proprio fumoso e triste come me lo ricordo da bambini» racconta Valter Re, assessore alla Comunità montana Val di Susa, studioso della cinematografia di montagna) e in alcune borgate - Pierre Menaud e Vazon - furono ambientate le scene dell'espatrio tra bufere di neve e guardie di confine. Una passeggiata splendida per questo fine autunno tra betulle, larici, querce e abeti, con vista sino al Pie de Rochebrune nel Queyras. Da Pierre Menaud seguite la strada militare sino a Vazon da dove scendete per un sentiero sino a Soubras, dove prendete la strada panoramica a metà costa che vi porta prima alla Cappella di San Barnaba e poi, in falsopiano, dopo circa 3 km. tornate a Pierre Menaud. Come arrivarci: da Oulx seguire l'indicazione «Cotolivier yMmà yMmà 12 km» dopo 4 km trovate Pierre Menaud dove si lascia l'auto. Ancora in Val di Susa, al Forte di Exilles, fu girato negli Anni Ottanta il notissimo Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno, con Tognazzi e la regia di Monicelh. Spettacolare la scena della rampa d'accesso interna percorsa a cavallo. Da Exilles - da vedere la cappella di San Rocco, la chiesa di S. Pietro é il borgo medioevale - in due ore si raggiunge prima Champbons (seguire l'indicazione) e poi il Forte di Sape, costeggiando le pendici del Gran Bosco di Salbertrand per poi tornare a Exilles. Dalla Val di Susa alla Val Gressoney e alla Val di Rhémes dove nel 1985 Francesco Nuti ambientò il suo Tutta colpa del Paradiso, la ricerca del figlio e di una propria identità, nel contrastato rapporto con Ornella Muti, nei grandi e liberi spazi che solo la montagna sa offrire. Scene fotograficamente bellissime girate tra Champoluc, Gressoney e la Val di Rhémes per ricostruire il fiabesco rifugio Paracusia. Dopo aver attraversato la Dora sul ponte a sinistra dell'abitato si sale per rapidi zig zag su un sentiero che porta sotto la grande roccia Chateau du Couélet. Proseguendo si entra nel Vallone di Entrelor e si sale sino all'ai peggio da dove dopo una sosta ad ammirare il panorama, tornate a Rhémes. Come arrivare: da Aosta per la statale sino a Villeneuve, poi a sinistra per Introd seguendo l'indicazione Val di Rhémes sino a Rhémes N.D. do ve parcheggiate. In Due cuori, melodramma del 1943 di Carlo Borghesio, in Amanti, di Vittorio De Sica - nel '68 ambigua storia d'amore du rante una vacanza in montagna tra l'americana Faye Dunaway e l'italiano Mastroianni -, in Piccolo Alpino di Oreste Bianchi l'amicizia tra due bambini cattu rati dagli austriaci durante la grande guerra - sono presenti molte scene girate sul Cervino e nella sua valle. Qui potete sce gliere tra la prima sciata di sta gione al Plateau Rosa o l'ultima camminata in quota tra le borga te di Chamois il paese raggimi gibile ancora oggi solo in funivia Prima Corgnolaz con la sua chiesa del 1707, poi Cailla con i «rascard», le caratteristiche baite in legno, quindi Crepin, La Ville, Lieussel e Suisse con un panorama da capogiro su tutta la Valle del Marmore. Roberto Mantovani Giovanni Bressano r >