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IL GIAPPONE A ROMA WEEKEND IL GIAPPONE A ROMA Una mostra al Palazzo delle Esposizioni OMA è una meta che non ha bisogno di presentazioni, tra monumenti e musei merita comunque un viaggio. Ma nelle prossime settimane c'è un motivo in più per passare un weekend nella capitale: la grande mostra «Il Giappone prima dell'Occidente. 4 mila anni di arte e culto» che si è aperta il 15 novembre al Palazzo delle Esposizioni di via Nazionale e sarà visibile fino al 15 gennaio. I pezzi esposti coprono un arco di tempo che va dalle epoche preistoriche precedenti l'introduzione del Buddhismo sino alla metà circa del secolo XVI, cioè fino al momento del contatto con l'Occidente e faranno ripercorrere l'evoluzione' dell'arte giapponese e il suo rapporto con il pensiero religioso e la cultura laica della società samuraica e di corte. Si tratta di circa 160 opere, tra le quali numerosi «tesori nazionali», selezionate da collezioni pubbliche e private giapponesi. In molti casi sono opere da poco restaurate e vengono concesse in prestito per la prima votla all'estero. Sono sei le sezioni principali della mostra. La prima ripercorre la vita e le credenze dell'uomo preistorico. Nella seconda si analizza la trasmissione del Buddhismo in Giappone e l'in¬ troduzione degli stili artistici della Cina Tang. Nella terza si evidenziano le arti del Buddhismo esoterico. La quarta è dedicata alla diffusione degli ideali dell'amidismo e della dottrina della «Terra pura». La quinta illustra la società delle corti aristocratiche e militari. L'ultima sezione analizza la vita religiosa di queste corti. La prima sezione documenta, soprattutto attraverso manufatti di terracotta, la produzione artigianale del Giappone. Le altri parti dell'esposizione presentano invece tutti i diversi generi artistici - pittura, scultura, arti applicate - in modo tale da offrire una visione d'insieme dello sviluppo dell'estetica giapponese nei periodi trattati. La mostra è organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Japan Foundation, in collaborazione con 11smeo e con l'Istituto Universitario Orientale di Napoli. Il catalogo è edito da De Luca. Informazioni allo 06/6833124. La mostra è stata inserita nelle iniziative della manifestazione «Giappone in Italia '95-'96» che prevede un ricco cartellone. Tra l'altro a febbraio il Teatro dell'opera di Roma ospiterà il gran Kabuki di Tokyo. Al Palazzo delle Esposizioni dal 20 dicembre al 22 gennaio è invece in programma una grande retrospettiva del regista Akira Kurosawa. Sempre nel periodo della mostra ci sarà la possiblità di approfondire la conoscenza della cultura giapponese partecipando ad incontri e seminari A gennaio è previssta una performance di teatro Noh. Sempre al Palazzo delle Esposizioni dal primo dicembre si potrà vedere la mostra «La leggenda di un impero. Febee Beato e la scuola fotografica di Yokohama alla scoperta del Giappone 1860-1900», organizzata dal Comune di Roma in tandem con il Museo Alinari. [r. mol.] Una delle opere giapponesi esposte alla grande mostra romana Si chiama «Il girone dei golosi», la kermesse enogastronomica organizzata da sabato 25 a lunedì 27 novembre al Palazzo delle Esposizioni di Roma, dalla rivista «Gambero Rosso» in collaborazióne con la Jacorossi e l'Assessorato alla cultura del Comune di Roma. Fitto il cartellone della manifestazione che prevede degustazioni di vini e assaggi di specialità gastronomiche, oltre alla presentazione di libri e guide sul bere e sul mangiar bene. Per chi ama i vini ci sarà la possiblità di conoscere il meglio della produzione italiana: sabato pomeriggio ci sarà la degustazione dei 98 vini premiati con i tre bicchieri dalla guida Vini d'Italia 1996 del Gambero Rosso. Nel pomeriggio di domenica si terrà la finalissima di Vinbledon un gioco a squadre sul vino. Si affronteranno in una gara di riconoscimento dei vini squadre di tre concorrenti in rappresentanza della più note enoteche di Roma e del Lazio. Sempre domenica nel roof-garden ci sarà «Sapori d'Italia»: 12 grandi aziende nazionali, 55 artigiani «golosi» partecipano ad un grande itinerario nell'Italia gastronomica. Si comincia con un Pasta Party e si prosegue con l'assaggio di oltre 300 specialità aumentali: salumi, formaggi, conserve, dolci, distillati, caffè. Ci sarà anche «Cinema e vino», una sezione video con «Video nutrimenti dell'arte» ( 15 opere realizzati da videoartisti) e la proiezione di Blob Cibo realizzato da Raitre. Per informazioni e prenotazioni tel. 06/68807098. [r.t.] H