UNA SCENA PER I RAGAZZI «Scuola teatro» propone spettacoli e laboratori di M. B.

UNA SCENA PER I RAGAZZI UNA SCENA PER I RAGAZZI «Scuola & teatro» propone spettacoli e laboratori loro ha in serbo. Dei dodici spettacoli in programma ci saranno complessivamente 49 repliche, tutte con inizio alle ore 10. Si potrà scegliere tra «Le storie nel cassetto» del Giallo Mare Minimal Teatro di Empoli, «Salvador» del Teatro dell'Angolo di Torino, «Shéhérazade» del Teatro del Buratto di Milano, «Canti briganti» del Teatro delle Briciole di Parma, «Gli eroi» di Bobo Nigrone e Francesca Bertolli di Torino e altri ancora. A queste due rassegne si affianca «Teatrointre» con orario serale e pomeridiano e dedicato alle famiglie, e ancora alcuni laboratori. Questi ultimi sono rivolti in parte agli allievi delle scuole A sinistra «Una notte e le mille» dell'Angolo A destra «Perché» di Stilema Sotto «Storie nel cassetto» del Minimal Teatro elementari e medie per un diretto coinvolgimento nelle tecniche teatrali di base, e in parte agli insegnanti come momento di riflessione e aggiornamento. Per i ragazzi sono stati pensati 7 diversi laboratori ai quali potranno partecipare nel complesso 58 classi: ì temi affrontati spaziano dalle marionette alla lettura interpretativa, all'espressione corporea. Tre invece quelli dedicati agli insegnanti: «Verba volant: l'arte di raccontare» con il Pandemonium Teatro, «Ascoltare la voce» con Stilema e «Fare Teatro» con il Teatro dell'Archivolto. Per concludere alcune cifre: la passata edizione di «Scuola & Teatro» ha visto, pur essendo in forma leggermente ridotta, la partecipazione di 11.297 bambini e ragazzi delle scuole materne e dell'obbligo. Continuando ad occuparci di cifre e traducendo il numero degli spettatori in repliche, si ottengono così 79 rappresentanti teatrali svoltesi durante l'anno scolastico, cui vanno aggiunte 15 repliche avvenute nei centri estivi per l'infanzia. Poco elegante abbinare l'arte ai numeri, certo, ma in questo caso la quantificazione non fa che sottolineare a buon diritto una iniziativa che, lontana dai clamori pubblicitari, avvicina ed educa al teatro il giovane pubblico di domani, conquistandolo attraverso il più antico gioco scoperto dall'uomo. Per le prenotazioni ci si deve rivolgere al Progetto CulturaScuole per l'Infanzia, corso Tortona 41, tel. 88.31.93, oppure all'Ufficio Attività - Scuola dell'Obbligo, via Revello 18, tel. 442.91.22, 442.91.23. Per informazioni, rivolgersi al Centro Studi Teatro Ragazzi, piazza Fontanesi 5, tel. 88.56.04, o al Teatro dell'Angolo, tel. 48.96.76. Monica Bonetto CON MAMMA E PAPA' SI VA DI SERA ALL'ARALDO ATeatro con mamma e papà» recita il sottotitolo della rassegna più amata dalle famiglie, giunta quest'anno alla sua quattordicesima edizione. E cosi è infatti. Basta andare ad uno degli spettacoli ospiti al Teatro Araldo per accertarsene, sempre ammesso che non arriviate troppo tardi rischiando di trovare il tutto esaurito. Perché un teatro affollato quasi in pari misura da adulti e bambini è il confortante fenomeno che si verifica ogni anno durante la rassegna «Teatrointre»: una consuetudine che si rinnova e conquista sempre nuove famiglie. Quest'anno sarà il Giallo Mare Minimal Teatro di Empoli ad inaugurare la rassegna (una delle tre previste da Scuole & Teatro), debuttando venerdì 24 novembre con lo spettacolo «Le storie nel cassetto». L'allestimento è stato ideato da Renzo Boldrini (anche interprete) e si avvale dell'apporto di Vania Pucci, Rossella Parrucci, Alessandro Verdecchia, Roberto Jacobucci oltre che dello stesso Boldrini. Il protagonista è un vecchio armadio che, come una scatola cinese, si scompone e si trasforma di volta in volta in piccoli scenari di grandi storie. A dicembre sarà invece la volta del «Gran circo dei burattini» della Compagnia Teatro Pirata, un circo con tutti i personaggi più classici, contenuto in una baracca per burattini; seguirà, a gennaio, una produzione de Il Dottor Bostik dal titolo «La valle del caos». Dino Arru, Paola Roman e Paolo Grasso racconteranno la storia di Olmo che a suo modo sopravvive in un mondo in via d'estinzione. «Aquari um», del laboratorio Teatro Settimo in coproduzione con il Granbadò, sarà in scena a febbraio cosi come «Areste Paganos e la farina del diavolo» della Compagnia cagliaritana Is Mascarddas. Quest'ultimo è uno spettacolo di burattini che ha per protagonista Areste Paganos appunto, figlio di Pulcinella e Belzebù, impegnato a rappacificare le famiglie degli Scorpioni Verdi e dei Ragni Blu. Il Teatro dell'Angolo con «Blu Luna», scritto da Graziano Melano e Giacomo Bevicchio, proporrà a marzo «un viaggio ricco di sorprese, di immagini, di suoni e di magia, dalla realtà quotidiana alla fantasia lunare»; la Compagnia Diotti Strinati presenterà invece, i «Racconti intorno al fuoco», quindi ancora il Teatro dell'Angolo, ad aprile, con «Una notte e le mille», firmato da Nino D'Introna e Dominique Catton e interpretato dallo stesso D'Introna, Manuela Tamietti e Vanni Zinola. Ultimo spettacolo in rassegna, «Perché», di e con Silvano Antonelli che proprio per questa interpretazione ha vinto il Premio Stregagatto 1995 come miglior attore. Tutti gli spettacoli saranno' in scena il venerdì e il sabato alle 20,30 e la domenica alle 16,30. Il biglietto d'ingresso costa 6 mila lire. Prenotazioni, dal mercoledì al venerdì (912,30/14-16) al Centro Studi Teatro Ragazzi tel. 88.57.83 il venerdì e il sabato al Teatro Araldo tel. 33.17.64. [m. b.]

Luoghi citati: Milano, Torino