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TRADIZIONI PIEMONTESI TRADIZIONI PIEMONTESI Itinerario tra gli autori di Otto e Novecento Eli/ambito della XXVII Festa del Piemont assume particolare valore il concerto che gli Amici del Regio e la Famija Turinéisa hanno organizzato al Piccolo Regio per sabato 25 novembre alle ore 17. Il titolo «Piemont musical 'd jer e d'ancheui» (che si varrà dell'apporto del soprano Tiziana Scandaletti e del mezzosoprano Renata Colombatto, accompagnate al pianoforte da Roberto Cognazzo) dà un'idea precisa del contenuto: un itinerario - attraverso la musica dell'Otto-Novecento composta da autori piemontesi della più varia estrazione - suddiviso in tre parti: «Dal folklore al salotto», che chiama in causa Michele Lessona, Leone Sinigaglia, Alfredo Nicola (il fondatore di «Musicalbrandé» recentemente scomparso), Ermenegildo Carosio, Stanislao Gastaldon (con la sua famosa «Musica proibita»); «Intermezzo pianistico», in cui, accanto a pagine di Carlo Rossano e Luigi Perrachio, spicca il celebre valzer «Malombra» di Giuseppe Blano, l'autore di «Giovinezza»; «Esperienze novecentesche», che accomuna i nomi di Giorgio F. Ghedini, Lodovico Rocca, Sandro Fuga, a quelli di Riccardo Piacentini e Gianni Possio, appartenenti alla generazione dei quarantenni, che presentano due pagine composte per l'occasione. Quattro giorni più tardi, di nuovo al Piccolo Regio (ore 17,30), il ciclo dei «Mercoledì» ospiterà la rievocazione, nel 150° anniversario della morte, del bavarese Simone Mayr (1763-1845), illuste figura di compositore (cinque delle sue 75 opere, di cui una nuova, vennero rappresentate al nostro Regio fra il 1801 e il '23) e didatta, che ebbe come maggiore allievo Gaetano Donizetti. A parlare di Mayr e della sua.importanza sarà Vittorio Della Croce, con l'aiuto di ascolti discografici. [gi. gu.] CHIAMATA GRATUITA NUMERO VERDE 1 CORSO VINZAGLIO, 29 - Tel. 5176210 VIA TRIESTE , 2 - Tef. 95Ó.6892