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IL MESTIERE DEL GENITORE INCONTRI IL MESTIERE DEL GENITORE Conferenze e corsi di aiuto per dialogare con i figli E SSERE genitori oggi: un compito sempre più diffici] le in un contesto sociale troppo carico di messaggi contraddittori. Per i genitori che sentono il bisogno di essere aiutati, sono nate diverse iniziative. Una «Scuola per genitori» all'Istituto Sociale dei gesuiti, è organizzata dall'Associazione Educare Insieme. L'argomento, trattato nell'Istituto di corso Siracusa 10, riguarda vari temi, fra cui i conflitti all'interno della famiglia e il loro superamento. Il 5 dicembre si parla di Amore e Eros nell'esperienza individuale e di coppia. Seguiranno altre lezioni sui problemi sessuali rimasti irrisolti dall'adolescenza, famiglia e carriera, educazione alla libertà, esperienza religiosa. L'istituto organizza anche incontri di gruppo sotto la guida di psicologi del Centro Adler. (Iscrizioni L. 50.000, tel. 35.78.35). Un servizio di sostegno dello stesso tipo è portato avanti da 4 anni dal Comune di Torino. E' rivolto ai genitori con i figli che frequentano la scuola dell' obbligo o che sono handicappati. Gli incontri, su richiesta, avvengano presso le scuole o in via Madonna della Salette 29/a (tel. 79.75.89, insegnante referente llillliilliil DOMENICA SEMISERIA CON Silvia Palandro) con lo scopo di offrire spazi di riflessione nei quali discutere problemi comuni e conquistare maggior consapevolezza educativa. Fra i temi trattati, lo sviluppo dell'individuo dall'essere figlio ad avere figli; gioco e creatività origine della conoscenza; educare-proibirepermettere-promuovere. Una Scuola per genitori è gestita anche dal Centro Salesiano di orientamento (piazza Rebaudengo 22, tel. 24.64.44224.64.868) destinata a far loro conoscere meglio l'adolescenza (iscrizioni L. 100.000). I salesiani del Michele Rua promuovono anche una serie di conferenze intitolate «Spazio Genitori» (tel. 248.11.19). Si svolgono in via Paisiello 37 alle 21 (posteggio da via Virgilio). Il 24 si parla di orientamento scolastico con Ezio Risatti. II Centro Studi del Gruppo Abele offre Corsi di formazione finalizzati alla prevenzione nella scuola (tel. 83.95.577). E ancora, il Punto Famiglia di via Casalis 72, (tel. 44.75.906), organizza incontri per i genitori e figli con lo scopo di stimolare il dialogo tra le generazioni. Infine segnaliamo che a Rivoli, presso l'associazione Ulisse, in via Juvn'.ra 9 è nato «Spazio Ascolto» (tel. 958.11.56). Creato appositamente per i genitori, mette a disposizione persone qualificate, come psicologi, sociologi e neuropsichiatri, disponibili ad ascoltare e a dare consigli. Il tutto gratuitamente e nella massima riservatezza. Il centro è aperto tutti i martedì dalle 16 alle 19,30 e i mercoledì dalle 9,30 alle 12. Deda Acacia Peyrani FESTA & PROTESTA Sabato 18 novembre dalle 15 alle 18 alla Galleria San Federico, davanti al cinema Lux, si svolge la Festa di protesta per genitori, bambini e insegnanti. E' organizzata dal coordinamento genitori nidi, materne, elementari e medie che ha sede in via Verzuoln 44 (tel. 434.73.00). L'intento è di dare impulso alla scuola attraverso investimenti, formazione, estensione delle attività educative (per esempio la presenza fissa, in ogni scuola, di specialisti di lingue o di laboratori). La protesta è contro i tagli e la riduzione di personale. La festa di protesta sarà l'occasione anche per raccogliere firme a favore di una regolamentazione dei programmi televisivi. La campagna si intitola «Per una tivù sostenibile» e intende «invitare» i responsabili dei programmi televisivi a rispettare la personalità infantile. La manifestazione di Galleria S. Federico comprende uno spettacolo musicale di canzoni per l'infanzia con Paolo Salza e la sua fisarmonica; «C'era una volta una favola»; lo spettacolo teatrale della compagnia Gufobuffo: «Acqua a catinelle»; laboratori artistici di pittura, manipolazione, travestimento e trucchi a cura delle insegnati di scuola materna e di Mauro Biffaro. Sarà inoltre allestito un mercatino del giocattolo usato. : : . - TEMPO Domenica d'inverno, cosa fare in città? Le famiglie che non si lasciano catturare dalla tivù, hanno spesso questo problema. L'alternativa ai parchi o al cinema potrebbe essere la proposta di una nuova associazione che organizza visite guidate alla città, con uno spirito semiserio. L'intento è di far trascorrere il tempo in serenità con un minimo pretesto culturale. Si chiama «Passa-tempo» e ha come finalità la realizzazione di attività per il tempo libero nel campo della cultura, dell'istruzione, dello spettacolo e dello sport. Nel progetto che si sta allestendo per i prossimi mesi saranno programmate visite guidate a tema, corsi e seminari seri e/o seriosi, piccoli viaggi, incursioni ed escursioni in luoghi importanti, spirituali, materiali: grandi santuari religiosi oppure templi dell'enogastronomia. Scenario prediletto è la città. E' allo studio un ampio programma musicale. Molte iniziative sono particolarmente rivolte ai giovanissimi, dai nove anni in su. L'intento è di faR trascorrere a genitori e figli (un'opportunità anche per separati e divor • ziati con bambini) alcune ore domenicali con escursioni e visite a mostre itineranti su temi come Torino magica, L'inquisizione a Torino, I Templari in Piemonte, Le piazze di Torino. E ci saranno anche incontri con protagonisti dello sport, dell'umorismo della musica ecc. Il 19 novembre l'appunta-