Un rubinetto per la ricerca

Un rubinetto per la ricerca Un rubinetto per la ricerca Settanta miliardi in cinque anni SIAMO tutti coscienti della sostanziale latitanza del finanziamento pubblico della ricerca scientifica. Il Cnr, a differenza degli enti europei analoghi, soffre di elefantiasi strutturale e finanzia i ricercatori con somme che sono notoriamente inferiori alle necessità. La ricerca finanziata dall'Università praticamente non esiste. L'industria biotecnologica italiana è debole e soffre di problemi senza soluzione a breve termine. Non si può dire però che gli italiani siano insensibili ai problemi della ricerca medica: esistono alcuni esempi che provano come ci sia una generosità individuale che si realizza sotto forma di piccole donazioni fatte da tantissimi cittadini a fondazioni di ricerca private, gestite senza fine di lucro e certamente molto più efficienti del settore pubblico. Tra queste ci sono l'Aire, l'Associazione Italiana per la Ri¬ cerca sul cancro, e quel fenomeno straodinario che è Telethon. Telethon nasce nel 1966 per iniziativa dell'attore Jerry Lewis, mirata allo studio della distrofia muscolare. La raccolta dei fondi avviene con una maratona televisiva che, prima in Francia e da alcuni anni anche in Italia, associa uno spettacolo ai problemi serissimi della ricerca sulle malattie nervose e muscolari. Da qualche tempo Telethon finanzia anche le malattie genetiche. A Torino, qualche settimana fa si sono radunati tutti i ricercatori finanziati da Telethon per scambiarsi liberamente idee e opinioni e, ovviamente, capire in che direzione vada questo filone di ricerca. Dal 1991, anno d'inizio. Tele thon ha finanziato la ricerca italiana con quasi 70 miliardi distribuiti in numerose iniziativi;. Non è la cifra ad essere straordinaria ma il criterio di distribuzione finalmente basato solo sul merito scientifico. Come avviene in altri Paesi, i criteri di selezione sono valutati da un comitato e dal giudizio di altri ricercatori, anche stranieri, che, sotto il vincolo della segretezza, valutano le proposte dei lori pari. Il sistema non è ancora perfetto, data la dimensione relativamente modesta della comunità scientifica italiana, ma almeno è stato introdotto il criterio del inerito. Ottimìsticamente, sono convinto che l'esempio, già adot tato da altre fonti privato di finanziamento della ricerca contagerà presto anche la distribuzione di denaro pubblico impedendo che si disperda in nulle rivoli improduttivi. Telethon ha dato altri esempi di buona gestione dei fondi dì ricerca. La creazione dell'istituto Telethon di Genetica e Medicina (Tigem) ha aggregato una quarantina di ricercatori, tutti dedì- BATTERI LATTICI

Persone citate: Jerry Lewis

Luoghi citati: Francia, Italia, Torino