Ci sono tre modi per isolare termicamente un immobile: interno, esterno e nell'intercapedine. Vediamoli uno per uno con tuttti i costi e i benefici Come riscaldarsi risparmiando soldi

Hf Ci sono tre modi per isolare termicamente un immobile: interno, esterno §||||? £ Hf Ci sono tre modi per isolare termicamente un immobile: interno, esterno §||||? £ Hf Ci sono tre modi per isolare termicamente un immobile: intern§||||? £ e nell intercapedine. Vediamoli uno per uno con tutti i costi e i benefici DA un po' di anni a questa parte gli inverni sono meno freddi. Almeno così assicurano i meteorologi. Sarà. Ma di certo stanno diventando sempre più care le bollette del riscaldamento. Isolando termicamente l'edificio è possibile ridurre di molto la spesa per gasolio o metano. Anche se, bisogna ricordarlo, il metodo più sicuro per risparmiare combustibile è quello di scaldare meno: in una città dal clima di Torino o Milano tenere 19 gradi anziché 23 vuol dire tagliare i costi del 30%: e per ottenere questo risultato può bastare un maglione in più. CALORE PROTETTO Isolare un edificio dal punto di vista termico significa operare in modo che il calore prodotto dalla caldaia non si disperda all'esterno. Si può intervenire in tre direzioni: sulle pareti, sui tetti, su cantine e box. L'isolamento delle pareti può essere realizzato in tre modi: dall'esterno, dall'interno, con intercapedine. PER LE PARETI Il primo metodo è estremamente efficace e consiste nel realizzare un vero e proprio cappotto in polistirene per l'edificio. I costi sono elevati (60 mila lire al metro quadrato nelle zone più fredde) ma l'operazione può risultare interessante se bisogna rifare anche la facciata dell'edificio. Più economico l'isolamento dall'interno: i costi possono essere abbattuti facendo da sé. L'inconveniente maggiore dell'operazione è che si riduce leggermente lo spazio nell'appartamento. La terza strada è quella di intervenire nell'intercapedine dei muri, quando c'è. Dieci centimetri di vermiculite costano sulle 35 mila lire al mq, con risparmi sul 20%. PIATTO O SPIOVENTE Il tetto quasi sempre è la maggior fonte di dispersione di calore di un QUANDO CONVIENE «ISOLARE» LA CASA

Luoghi citati: Milano, Piatto, Torino