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APRE IL CARTELLONE APRE IL CARTELLONE Futurismo, Petrolini Scarpetta e un musical EL 1936 moriva Leopoldo Fregoli. Il Teatro Fregoli di piazza Santa Giulia, in occasione del cinquantenario, dedica la propria stagione all'artista, e propone un cartellone di spettacoli con un riguardo particolare al quel genere di teatro che si stava imponendo all'inizio del secolo. Non a caso, una produzione della Compagnia di casa si intitola «Simultaneità futuriste»: ha la drammaturgia firmata da Roberto Tessati e andrà in scena a febbraio con un folto gruppo di attori e la regia di Franco Brambilla. Ma andiamo per ordine: dopo «Il marito beffato» in scena in questi giorni e diretto da Franco Urban, dal 6 al 10 dicembre Franco Oppini sarà «L'uomo che incontrò se stesso» di Luigi Lunari mentre dal 13 al 17 Guglielmo Ferraiola interpreterà «Un attóre nel camerino di Ettore Petrolini» di cui è anche autore e regista. A gennaio «Non si sa come» di Pirandello con Claudio Gianetto e «La diva a tavola» presentata dal teatro Ghione di Roma. Un testo di Gianfelice Imparato, «2005 Ultimo Atto», sarà in scena a febbraio con la regia di Marco Mattolini mentre a marzo Paola Mammini è autrice, interprete e regista di «A cena con Woody». Ancora a marzo, «Jeffrey» di Paul Rudnick, e quindi Daniela Granata in «Soirée al grand Café», «Credito al cuore», testo e regia di Paola Teresa Bea, andrà in scena dal 2 al 6 aprile; «'0 tuono 'e marzo» di Vincenzo Scarpetta sarà invece interpretato da Mario Scarpetta dal 10 al 14 aprile. Nathalie Guetta è autrice e interprete di «Sogno di una donna alla soglia della mezza età», mentre due sono gli spettacoli presentati dalla Compagnia La Valle dell'Inferno: «Tragicomnic» e «Opera Caffè Sconcerto». In data da definirsi «Astice al limone» con Ivonne D'Abbraccio e il musical «Scuola d'arte». A maggio infine, l'ultima produzione targata teatro Fregoli: «La locanda delle maschere» di Roberto Tessali. [m. b.]