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I RICORDI DELLA SIMIONATO PICCOLO REGIO I RICORDI DELLA SIMIONATO Per la celebre cantante nozze di diamante con Torino A un raro equilibrio nei registri, voce bella e calda e qualità sceniche che le permisero di essere una brava Azucena, che sarà bravissima quando la voce avrà acquistato ancora un volume». Con queste parole, che sanno di vaticinio pienamente azzeccato, l'anonimo recensore della Gazzetta del Popolo giudicava una venticinquenne esordiente nel «Trovatore» al nostro teatro Vittorio Emanuele. Si era nel novembre 1935 e Giulietta Simionato, poiché di lei si trattava, aveva già cantato il mese precedente, nello stesso teatro, «Rigoletto», «Andrea Chénier» e «Cavalleria rusticana» (naturalmente nella parte di Lola). Nozze di diamante con Torino dunque, per una cantante che manterrà un rapporto privilegiato con la nostra città, destinato a concludersi nel dicembre 1958 con la famosa «Cenerentola» rappresentata al Carignano. la questi ventitré anni - che, seguendo il naturale sviluppo di voce e sensibilità, condurranno Giulietta Simionato dal ruolo di comprimaria di lusso a quello di grande protagonista del teatro lirico mondiale - si è assistito al succedersi di 25 titoli (nove dei quali in sede radiofonica) appartenenti a 19 autori, da Monteverdi a Rocca, da Mozart a Ghedini. E' un'apertura indicativa della grande versatilità sfoggiata dalla Simionato in oltre vent'anni di brillante attività, concretatasi in ben 114 titoli e 130 personaggi (quattro nel solo «Boris Godunov»). Va anche detto che, sia a causa dell'in- Giulietta Simionato, 85 anni. A fianco. Cognazzo che propone le Conversazioni al pianoforte cendio del febbraio 1936 sia per ragioni anagrafiche, la Simionato non ha mai cantato al Teatro Regio, distribuendo la sua attività torinese fra il citato Vittorio Emanuele (poi Lirico), il Teatro della Moda, il Carignano, il Nuovo (da lei inaugurato nel 1949 con «L'Italiana in Algeri») e l'Alfieri, e fra personaggi assai dissimili come Rosina e Carmen, Dorabella e Santuzza (due volte), Preziosilla e Haensel, Fidalma e la memorabile Mignon del 1947 al Carignano. Di tutto ciò si parlerà al Piccolo Regio, alle ore 17,30 di mercoledì 18 ottobre, con Maria Grazia Cavagnino, che intervisterà l'85enne cantante. Giorgio Gualerzi STAGIONI