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TORINO ESPOSIZIONI TORINO ESPOSIZIONI LA CASA E IL TEMPO LIBERO Si apre la mostra di arredamento con tante idee per il benessere AL 6 al 15 ottobre a Torino Esposizioni, corso Massimo d'Azeglio 15, si svolge Expocasa 2 (tel. 064.4111), il salone delle proposte e delle idee per l'arredamento. Più di 200 espositori partecipano alla rassegna organizzata da Expo 2000 e dedicata alle nuove filosofie dell'abitare. Oltre ai mobili, viene dato grande spazio ai dettagli che completano l'arredo come articoli casalinghi, posaterie (tra cui una nuova linea denominata «onda», morbida e sinuosa), pentolame, accessori per il bagno, argenteria, fantasiosa biancheria, tappeti, elettrodomestici e iUuminazione. Spunti originali vengono offerti anche dagh espositori di decorazioni (pitture e carte da parati, stucchi ed elementi in gesso). C'è anche il settore del piccolo antiquariato e degli articoli natalizi e da regalo (porcellane, cristallerie, scintillanti miniature come i cristalli Swarovski decorati con oro) e da collezionismo. Inoltre, chi intende cambiare casa troverà agenzie immobiliari con la possibilità di valutare costi e offerte mentre studi di progettazione e ambientazioni offrono le soluzioni per ristrutturare alloggi, ville e giardini. Ma i veri protagonisti del salone restano comunque i mobili. Tra le varie proposte, la linea «Passe-partout»: scrivania, secretaire a scomparsa, librerie girevoli, tavolino con cassetto estraibile e piano di cristallo, tavolino tondo, sedia e poltroncina. Un insieme di pezzi in legno che possono essere inseriti anche in un ambiente modernissimo. Oppure, «L'origine, ossia l'a¬ nima del tempo», un progetto che comprende mobili d'arte realizzati in armonia con il passato che conservano comunque funzionalità e stile. Di grande attualità è il rustico, in ogni sua espressione. La sofisticata area cucina si presenta con tenui colori pastello e ricca di ogni comfort, con Expocasa ritorna con una valanga di nuove proposti': per la casa tanti mobili e. complementi di arredo: per il benessere la piccola palestra ricca di accessori elettrodomestici da incasso dai nomi prestigiosi. Infine, per gli sposi, un vasto campo per nutrite liste nozze dette «senza frontiere», comprensive di ogni servizio. E infine un settore è dedicato al benessere e al gioco: chi ha un po' di spazio in casa, senza spendere cifre eccessive, può farsi una piccola palestra o dedicarlo al calcetto e altri giochi che divertono piccoli e adulti. Si può anche realizzare il sogno del biliardo (è esposto un pezzo antico di grande pregio). E, fra le tante curiosità, è in arrivo dall'Oriente la poltrona shiatzu che fa i massaggi e promette relax totale. Il biglietto costa 10 mila lire (rid. 7 mila). Orario: feriali 1623, sabato e festivi 10-23. Dora Izzi LA CITTA' DEI QUATTRO FIUMI Un fiume è semplicemente acqua che scorre? Spesso ci si dimentica che fra le zone di una città quella attraversata dal fiume è probabilmente l'unica dove memoria storica, suggestioni naturalistiche e vivibilità quotidiana coincidono maggiormente. Se poi uno sguardo privilegiato, come quello di un fotografo, sa cogliere gli aspetti e i particolari meno evidenti a un comune e più distratto «punto di vista», il fiume può offrire un'immagine di sé nuova e inaspettata. Questo sembra essere proprio il caso della mostra «La città dei quattro fiumi. Torino lungo le sponde di Po, Dora, Stura, Sangone», che viene inaugurata 3 6 ottobre alle ore 18 al Museo dell'Automobile (corso Unità d'Italia, 40). Le 60 immagini esposte sono tratte dal libro del fotografo Dario Lanzardo (Edizione del Capricorno) e offrono prospettive paesaggistiche, come percorsi alberati, parchi attrezzati e aree protette, strutture informali come gli orti e momenti di vita lungo i fiumi, senza dimenticare le architetture di importanza storico-stilistica, i ponti, gii sbarramenti idrici ed anche alcuni elementi di archeologia industriale. La mostra, organizzata dalla Regione, rimarrà aperta fino al 29 ottobre (ore 10-18), escluso il lunedì (l'ingresso è di lire 9000). Per ulteriori informazioni tel. 432.44.08. [m. t.] IL CINEMA IN CARTOLINA IL Cartolinea Club e l'Apac (Associazione piemontese amatori cartoline) hanno promosso, per sabato 7 ottobre, un convegno cartolilo filatelico e numismatico per festeggiare il centenario del cinema. All'Hotel Jolly Principi di Piemonte, in via Gobetti 15, il pubblico, che avrà accesso dalle 9 alle 19, potrà vedere, acquistare e scambiare materiale spesso anche raro e pregiato. Saranno esposte infatti, nella sezione manifesti, una serie di locandine originali di film muti, tra cui quella de «Le train des spèctres», riprodotta sul manifesto della mostra. I collezionisti di cartoline originali o ristampate di attori o riproducenti locandine potranno scegliere veramente in un vasto assortimento, che parte da Rodolfo Valentino e Greta Garbo ed arriva fino a Dustin Hoffman e Meryl Streep. Fra le locandine c'è un ricca varietà di scelta a partire dai melodrammi muti fino a «Guerre stellari». II convegno e la mostra sono anche le occasioni per presentare i quattro francobolli editi per festeggiare il centenario dedicati rispettivamente a Rodolfo Valentino, a Totò, a Fellini e Giulietta Masina e alla nascita del cinema a Roma. La manifestazione vuole anche sottolineare che il cinema è in realtà nato a Torino: è negli studi Testa, infatti, che Pastrone girò il film «Cabiria». E' prevista la partecipazione