In festa con Beethoven Parte l'8 il ricco programma dei 50 anni dell'associazione di Leonardo Osella

UNIONE MUSICALE UNIONE MUSICALE IN FESTA CON BEETHOVEN Parte V8 il ricco programma dei 50 anni delVassociazione sarà anche l'occasione per pubblicare (con l'aiuto economico della Sai) un volume sul repertorio cameristico del Maestro di Bonn. Gli autori: Giorgio Pestelli, Laura Cosso, Alberto Pizzuti, Elisabetta Fava. Ma ovviamente il fitto cartellone non si esaurisce qui. Sia Pugliaro sia il presidente Walter Vergnano sottolineano con soddisfazione la possibilità, Pogorelich e Berto tra inomi in cartellone quest'anno. In basso. Walter Vergnano, a destra, Balnias giovedì 12 ottobre all'Auditorium, di accomunare nel segno della musica i 50 anni dell'Unione e i 70 di Luciano Berlo: anch'egli fresco di applausi per l'omaggio di Settembre Musica, si presenta alla testa dell'Orchestra Regionale Toscana per dirigere opere sue (tra cui la trascrizione di cinque Lieder di Mahler), di Stravinskij, Milhaud e Ravel (solisti il baritono David Wilson-Johnson e il violinista Claudio Chiarappa). Ecco in seguito i Virtuosi di Mosca con il pianista Igor Tchetouev e Vladimir Spivakov in veste di direttore e violinista; e il Trio Altenberg. Bruno Canino, sempre gradito al pubblico, prosegue il discorso pianistico iniziato l'anno scorso su Debussy e più avanti si presenta in duo con i violinisti Viktoria Mullova e Uto Ughi. Augustin Dumay e Maria Joao Pires tornano a Torino con l'Orchestra di Padova e del Veneto, mentre i Virtuosi Italiani e il Giovane Quartetto Italiano propongono un singolare programma impostato su Rota, ShostakovichBarshai e Verdi. La locandina pianistica della stagione si completa con gli illustri nomi di Rosalyn Tureck (Bach), Laura De Fusco (Ravel, Liszt), Ivo Pogorelich, il duo formato da Martha Argerich e Nelson Freire. Tutto da godere il quartetto con Andras Schiff, Yuuko Shiokava, Boris Pergamenshikov e Radovan Vlatkovic. Accoppiate di classe con Francesco Manara e Claudio Voghera, Isabelle Faust e Ewa Kupiec, Mischa Maisky e Daria Hovorà. Anche i cantanti sono di richiamo: l'immortale Hermann Prey (in «Winterreise» di Schubert), Teresa Berganza, il baritono Olaf Bar e il tenore Christoph Prégardien sono una garanzia. Il jazz è presente con due grandi concerti al Teatro Regio Completano il quadro i ragazzi dello Sheepshead Youth Gospel Choir, i Madrigalisti di Praga, il portoghese Madredus e il gruppo di sontuosi solisti che animerà i due «incontri con la musica» per ì giovani. Leonardo Osella LA STORIA GLI INTRAPRENDENTI LICEALI DI MEZZO SECOLO FA

Luoghi citati: Bonn, Mosca, Padova, Praga, Torino, Toscana, Veneto