ELEMENTARI A ROURE

e; Tt e; TTORE Merlo, classe 1921, alpino in congedo tra l'altro è stato per 29 anni sindaco di Roure, in vai Chisone, - per 40 ha insegnato in scuolette di montagna, e ancora oggi abita nella frazione dal bel nome Castel del Bosco. Vita dura, perfino difficile da immaginare oggi. Le sue sedi, tutte disagiate diremmo oggi, sono state a Campo Clot di Rodoretto e a Prali, in vai Germanasca, e nelle alte frazioni di Roure: Bourcet, Meano, Garnier. Queste ultime si raggiungevano solo a piedi. J6 1?! gpLa più lontana era quella del Bourcet, a 1500 metri d'altezza, e in quel tempo anche il maestro andava a piedi al lavoro, come quasi tutti del resto. Un'ora abbondante per salire, un po' meno a scendere. Tutti i santi giorni. «Ma ero giovane dice Merlo - ed era una passeggiata». Bourcet era una borgata della frazione di Chasteiran, dove c'era anche la chiesa e l'Osteria Belvedere; oggi Chasteiran è collegata al fondovalle con una pista carrozzabile e alcune case sono state aggiustate per le vacanze estive. Allora era ancora abitata e si arrivava solo con la mulattiera. Tutte le scuole in cui ha insegnato Merlo sono chiuse da anni. L'ultima a chiudere i battenti è stata quella di Castel del Bosco, «Quella che era più in basso, solo 775 metri d'altezza». Dalla scuola di Campo Clot il maestro Merlo fu anche cacciato dal Provveditorato, nel 1943, dopo essere tornato dal fronte in Bosnia e Montenegro, perché si era rifiutato di aderire alla repubblica di Salò. Fu anche arrestato per un paio di settimane ed evitò per un pelo di essere deportato in Germania. Fece anche un anno il minatore in una galleria che il

Persone citate: Clot, Garnier, Meano, Merlo

Luoghi citati: Germania, Montenegro, Prali, Roure, Salò