MARATONA PER BELA BARTOK Un omaggio a Olivier Messiaen concerto con i compositori torinesi
MARATONA PER BELA BARTOK MARATONA PER BELA BARTOK Un omaggio a Olivier Messiaen, concerto con i compositori torinesi TORINO vanta una ricca schiera di compositori, che ruota attorno a una attiva associazione, ma che annovera anche validissimi battitori liberi. Settembre Musica ha, tra gli altri meriti, quello di fornire una vetrina ai musicisti di casa, nella consapevolezza di compiere un atto di respiro internazionale, altro che provinciale! E' così che al Festival sono presenti anche alcuni compositori torinesi, ai quali è dedicato il concerto di venerdì 15 alle 17 al Piccolo Regio, eseguito dall'Ensemble Europeo Antidogma diretto da Paolo Ferrara: si tratta di Giovanni Cima, Giuseppe Gavazza, Enrico Correggia e Alberto Peyretti. Lo stesso giorno, in Conservatorio alle 21, si ascoltano i cantatori e strumentisti dello Shu-de, che portano sotto la Mole il patrimonio di canti della steppa del popolo discendente da Gengis Khan. Sabato 16 è in programma nel Conservatorio una vera maratona, per una durata complessiva di circa quattro ore scaglionate in tre momenti (dalle 18, dalle 19,30 e dalle 21): è l'integrale quartettistica di Béla Bartók, una serie di sei capolavori affidati al Quartetto Emerson, che si è cimentato con enorme successo nell'im¬ presa a New York. L'omaggio a un grande compositore scomparso da poco, il francese Olivier Messiaen, contrassegna la serata all'Auditorium del 17 settembre. L'Orchestra Sinfonica Toscanini sarà diretta da George Benjamin, allievo di Messiaen, del quale ha completato il postumo «Concerto a quattro per pianoforte, flauto, oboe, violoncello e orchestra» che verrà presentato per la prima volta a Torino: solisti Yvonne Loriod (vedova del Maestro), Giorgio Zagnoni, Pietro Borgonovo e Franco Maggio Ormezowskij. Seguiranno musiche dello stesso Benjamin. Nel pomeriggio alle 17, nella chiesa di San Filippo, la Stefano Tempia darà il suo valido contributo al Festival eseguendo il «Requiem» di Fauré diretto da Giancarlo Gazzani. Lunedì: alle 17 (Cine Massimo) Christine Plubeau (viola da gamba) e Giorgio Tabacco (clavicembalo) in musiche di Marais e il film «Tutte le mattine del mondo» di Corneau. Alle 21 (Conservatorio) il baritono Dmitri Hvorostovskij (Ciaikovskij, Rachmaninov, Mahler). Martedì 19 (Caserma Cernala) il pianista Roberto Cominati in Chopin, Ravel e Granados, mentre alle 21 all'Auditorium l'Orchestra Rai diretta da Frank Shipway esegue Bartók (Concerto n. 2 per violino) e Strauss (Vita d'eroe). Sempre alla Caserma Cernaia, il 20 pomeriggio il Quintetto Bibiena presenta Mozart, Boccadoro, Ligeti e Berio, mentre il 21 Davide Franceschetti propone pagine pianistiche di Brahms e Musorgskij. Il 21 sera in San Filippo canto liturgico con l'Hilliard Ensemble e il sassofonista Jan Garbarek. [1. o.] CORSI PLAYSCHOOL per bambini dai 3 ai 6 anni impariamo divertendoci e giocando BAMBINI (7-11 anni) corsi settimanali o bi-settimanali pomeridiani RAGAZZI (12-16 anni) corsi settimanali o bi-settimanali Per tutti i corsi è a disposizione l'uso di una fornita biblioteca, videoteca e nastroteca YOUNG PEOPLE'S CORNER attività settimanali per bambini e ragazzi che abbiano soggiornato all'estero, per non perdere la lingua già acquisita Indirizzo: Corso Re Umberto 65 - Telefono/Fax 011 50.39.40 videoteca per adulti oggettistica» biancheria intima vi FINISCE l'estate e i circoli e le associazioni musicali riprendono le attività. Uno dei primi a muoversi Ln tal senso è il Circolo degli Ufficiali che nella bella sede di corso Vinzaglio 6 propone, a partire da martedì 19 settembre (ore 20,30) l'ormai consueta rassegna concertistica. Belle le scelte e agile la programmazione: il repertorio è cameristico anche se il pianoforte fa la parte del leone e serve da centro motore di svariate formazioni. La prima a scendere in campo è la pianista russa Nina Limanova che, a meno di trent'anni, vanta già un doppio diploma, quello del Conservatorio Ciaikovsky di Mosca - conseguito nella classe di Larissa Dedova - e quello italiano di perfezionamento. Il programma del concerto lascia pochi dubbi circa la sua vocazione al virtuosismo e inizia con due monumentali pagine chopiniane - lo Scherzo n. 2 e la Seconda Sonata - per proseguire con il terzo Etude-tableau di Rachmaninov e concludersi con l'aspra modernità della Seconda Sonata di Sergej Prokofiev. In mezzo a tanta opulenza musicale, una pagina quasi sconosciuta in Italia, il Basso ostinato di Rodion Scedrin, il compositore di stretta osservanza sovietica, celebre per le partiture ballettistiche di cui fu spesso protagonista la moglie, la danzatrice Maja Plissetskaja. Rigorosa nelle scelte, la stagione propone i concerti di tre altri pianisti solisti: Matteo Aiello (10 ottobre), Lorenzo Di Bella (14 gennaio '96) e Carlo Tondato (16 aprile); seguiranno il trio barocco La Sesqui Altera ( 12 novembre), il duo chitarristico Sitia-Gallinaro (12 dicembre) e i pianisti LayoloActis accompagnati da un'orchestra da camera ( 11 febbraio). Due ultime formazioni - violino e pianoforte e flauto, violoncello e pianoforte - in marzo e in maggio concluderanno la manifestazione. ANNUALI: a Lam&onora 11, Torino - T«l. Oli 533.909
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