«Waterworld» Kevin Costner uomo-pesce
«Waterworld» Kevin Costner uomo-pesce «Waterworld» Kevin Costner uomo-pesce «Pasolini Un delitto italiano» VENTANNI dopo, il film ricostruisce la morte e le indagini seguite alla fine di Pier Paolo Pasolini, ammazzato nella notte tra l'I e il 2 novembre 1975 all'Idroscalo di Ostia da Pino Pelosi, diciassettenne che confessò d'avere ucciso da solo «per onore», perché Pasolini pretendeva da lui prestazioni sessuali diverse da quelle di cui avevano pattuito natura e prezzo. Gli autori chiedono la riapertura del caso sostenendo che Pelosi non era solo ma in complicità con altri, che le indagini vennero fatte malissimo e subito abbandonate per incuria, per pregiudizio contro gli omosessuali o per vantaggio di qualcuno. Tragico, sobrio, incalzante, il film affida la ricostruzione dei fatti a un mix di messa in scena e documenti cinetelevisivi del 1975, di bianconero e colore, di personaggi reali e di attori bravi. Pasolini appare soltanto nelle rapide immagini autoptiche del massacro, in fotografie o materiali televisivi d'epoca, nella lettura dei suoi versi o dei suoi articoli che processavano e condannavano in anticipo la leadership politico-governativa italiana ora giudiziariamente sotto inchiesta e politicamente sconfitta. Tra gli attori, bravissimi Massimo De Francovich e Toni Bertorelli. Kevin Costner SCENA prima: Kevin Costner orina, filtra il liquido e lo beve con soddisfazione. La Terra è stata sommersa dalle acque, salvo un territorio rimasto asciutto e verde, ricercato da tutti e introvabile. La gente vive esistenze barbare su imbarcazioni primitive o in agglomerati galleggianti; nell'economia di scambio la terra è più costosa della cocaina. I nemici guidati dall'orbo Dennis Hopper sono gli Smokers, i fumatori, ancora dotati di motori. Kevin Costner è già un mutante, un uomo-pesce con branchie e piedi palmati. Tratto da un romanzo di Max Allan Collins (editore Sperling &• Kupfer), il kolossal è molto divertente. WATERWORLD di Kevin Reynolds; con Kevin Costner, Dennis Hopper, Jeanne Tripplehorn, Tina Majorino; Usa, 1995 TRIESTE, Ambasciatori; VENEZIA, Centrale; San Marco; TORINO, Capitol, Lux; MILANO, Manzoni, Orfeo, Pasquirolo; GENOVA, Augustus; BOLOGNA, Fellini Federico, Manzoni, Smeraldo; FIRENZE, Ciak, Portico, Vittoria Atelier; ROMA, Barberini 1, Eurcine, Giulio Cesare 1, King, Maestoso 3; NAPOLI, Adriano, Alcione, Plaza 1 ; BARI, Galleria; PALERMO, King, Jolly, Rouge et Noir Thriller Drammatico
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