Furet: «Antifascismo idea manipolata»

Furet: «Antifascismo idea manipolata» Furet: «Antifascismo idea manipolata» «L'antifascismo manipolatore e strumentale ha messo tra parentesi la natura reale del regime sovietico, e l'ha fatto rifiutando di parlarne, nascondendosi dietro una maschera». E' questa, secondo Furet, la «dimensione falsa e strumentale dell'antifascismo» che ha portato, dice lo storico francese, a confusioni paradossali per cui «dopo la guerra personalità politiche come Charles de Gaulle, Alcide De Gasperi e Dwight Eisenhower vengono additate con il termine "fascisti"» mentre, in senso inverso, «una delle tirannie poliziesche più estreme del secolo, quella della Repubblica democratica tedesca, è stata instaurata nel nome dell'antifascismo». Procacci non ci sta e controbatte: «Da studioso di storia mi limito a registare che quella del 1945 fu una vittoria dell'intera coalizione antifascista e da democratico e da antifascista a riconoscere che ancor oggi sento di avere un debito di riconoscen- nomeno che non ha precedenti nella prima guerra mondiale, quale la Resistenza, compresa quella francese». Replica Furet: Pi LETTERE AL GIORNALE

Persone citate: Alcide De Gasperi, Charles De Gaulle, Dwight Eisenhower, Furet