2001 la Città-multimediale

Il progetto per un parco tecnologico nelle aree Fert e Gir Il progetto per un parco tecnologico nelle aree Fert e Gir 2001, la Città-multimediale Produrrà sistemi e avrà studi per cinema, tv e radio Investimenti per 80 miliardi, di cui 60 chiesti alla Cee Camionista perde le gambe nello scontro con un «Tir» Ricoverato in prognosi riservata al Cto L'incidente lunedì notte a Isola d'Asti Non chiamatela Cinecittà, dice l'assessore alla Cultura, Ugo Perone. La capitale italiana delle produzioni cinematografiche è passata di moda, anzi è in crisi. E non c'è invidia per Saxa Rubra. Torino non vuole riesumare iniziative nostalgiche per prendere la rivincita su Roma, che via via si prese registi e attori affermatisi negli stabilimenti Fert, tra corso Lombardia e via Terni, o all'Eiar, oggi Rai. Torino quel passato non l'ha mai dimenticato, ma oggi dimostra di ricercarlo proiettandosi sul futuro. L'idea di Perone e del suo consulente Adriano Andruetto è di creare una nuova culla per il cinema, la tv, per la comunicazione. Un parco multimediale. E proprio sulle aree dell'ex Fert e della vicina ex Cir, in via Stradella. L'equipe dell'assessorato alla Cultura ha individuato le tendenze di questo settore, sempre più terra di satelliti, computer e software, e, ieri, ne ha discusso con i membri della quinta commissione. La presidente Giovanna Cattaneo e i consiglieri comunali hanno sollecitato Perone e i suoi collaboratori a insistere. Non sono mancati consigli. «Vogliamo recuperare quelle aree e creare le condizioni ambientali e di mercato per sviluppare, diffondere prodotti e tecnologie, per formare e informare alla produzione e alla ricerca». In parole più semplici, l'assessore ha spiegato che in quelle sedi si potranno produrre sistemi e software per lavorazioni cinematografiche, televisive, giornalistiche, per produzioni su computer - dall'animazione alla grafica - per elaborazioni musicali, effetti speciali. Si faranno ricerche e progetti per collegamenti via cavo, via sattelite. Lì potranno nascere studi e centri di montaggio per tv e radio private, per piccoli editori. Sogni? I consiglieri Molino (Lega LE OFFERTE A «SPIC Per il Fondo di solidarietà e aiuti agli anziani (Tredicesima dell'amicizia). Offerte ricevute dal 5 all'I 1 settembre: Rosina in memoria di Gigi e Alfredo 100.000; Rosina in memoria di Gigi e Alfredo 100.000; in ricordo delle zie 150.000; gli amici di Silvano in ricordo di Carmen Pacchiardo 150.000; in memoria del collega Ulderico Fassione 749.000; ad Olga 400.000; ricordando Margherita Burzio parenti e vicini 385.000; in onore di Papa Giovanni 100.000; Ermelinda Masi, Vinovo 100.000; i cugini Rollone Giacob in memoria di Lucia Sacconi ved. Ferretti 200.000; gli inquilini di c.so Rosselli 155/6-G in ricordo della signora Berardi 110.000; in ricordo di Ulderico Fassione, i suoi colleghi 865.000; famiglia Ostengo 200.000; in memoria di Iolanda Ricci 110.000; famiglia Ostengo 100.000. N.N. con tanto affetto 3.500.000. La ricerca sul cancro I fondi sono devoluti all'Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candido ed al Comitato Ghirotti. Aiuti anche per le famiglie dei malati in difficoltà economiche. 5 SETTEMBRE: in memoria di Antonietta Imperato, i colleghi di Giulio Cordola 747.000; in memoria di Giacomo Monticone le famiglie Estienne, Gamba, Monticone e Duretto 450.000; in memoria di Luigina Valenzano in Scaglione 300.000; in memoria di Marcello Sclafani gli inquilini di via Porpora 41 236.000; in memoria di Virginia Comoglio, condominio di via Sospello 164-166 200.000; Beatrice e Margherita ricordano con affetto Gabriella Dolcino 200.000; Rosina in memoria di Gigi e Alfredo 200.000; in memoria di Gino Libertino gli amici Michele, Rosetta, Salvatore, Savino, Pietro, Toni, Bruno, Dario, Maccagno e Cocco 100.000; Maria Domenica per i propri defunti 50.000. 6 SETTEMBRE: in memoria di Attilio Grippa, condominio strada della magra 4/7 320.000; in ricordo della nonna Valentina 300.000; in ricordo di nonno Sirio, famiglia Vigiietti e Vico 150.000; in ricordo di Augusto Sibour, M.B. 100.000; in memoria di Martino Siazzu 45.000; in memoria del sig. Fava, i condomini di via Beaumont 42 40.000; R.R. 20.000. 7 SETTEMBRE: in memoria di Lina Monami, amici e cono¬ GLI «ST UP IOS» ■■■■ Titolare di un'impresa a Villanova Canavese CROCE ROSSA Premiato il generale Silvio Di Napoli Per l'apporto operativo e logistico fornito dall'Esercito alla Croce Rossa durante l'alluvione dello scorso novembre, il Commissario Straordinario della Cri, on. Mariapia Garavaglia, ha insignito il comandante della Regione Militare Nord Ovest, generale Silvio Di Napoli, della medaglia d'argento al merito. INTERROGAZIONE Chiavarino: un semaforo per corso Unità d'Italia In occasione dell'ultimo drammatico investimento in corso Unità d'Italia, il consigliere comunale del Cdu Paolo Chiavarino ha inviato alla giunta un'interrogazione per chiedere l'installazione di un semaforo. Chiavarino, allega altre sue due uguali richieste datate 7 dicembre 1990 e 2 marzo 1992. «FESTAINROSSO» Armando Cossutta ai Giardini Sospetto Nell'ambito di «Festainrosso di Liberazione '95», questa sera alle 21 ai Giardini Sospcllo, incontro con il presidente del partito di Rifondazione comunista, Armando Cossutta. GATTILE Animalisti e ambientalisti d'accordo sul «no» Sul «gattile», da costruire nel canile di Torino, animalisti e ambientalisti precisano di non essere assolutamente in guerra tra loro ma anzi entrambi «fermamente contrari». CONf ESERCENTI Una consulta per i grandi eventi Valentino Boido, presidente della Confesercenti ha proposto la creazione di una consulta permanente dei presidenti di tutte le associazioni di categoria per elaborare idee e progetti sui «grandi eventi» a Torino. Un camionista di Villanova Canavese è rimasto gravemente ferito agli arti inferiori lunedì sera in seguito a un incidente sulla «Asti-Mare», all'altezza di Isola, un paese a una decina di chilometri da Asti. Si tratta di Luigi Porro, 56 anni, abitante in via Torino 26, titolare della Porplastic (una piccola ditta di Villanova Canavese che si occupa di riciclaggio di materie plastiche). Ora è ricoverato in prognosi riservata al Cto di Torino. I medici hanno dovuto amputargli entrambe le gambe, maciullate nel tremendo impatto del suo camion contro un altro autoarticolato. Porro viaggiava sul camion della ditta di cui è titolare, quando è rimasto coinvolto nel pauroso incidente. Imprigionato nella cabina di guida, è stato poi liberato grazie all'intervento dei vigili del fuoco di Asti. Porro ha ricevuto le prime cure dell'equipe medica del «118». Le sue condizioni sono subito apparse serie. Quindi, il volo della speranza in elicottero verso il Cto di Torino. Purtroppo, però, i medici in ospedale non hanno potuto fare nulla per salvargli gli arti inferiori. Nell'incidente è rimasto coinvolto anche un furgone Volkswagen condotto da Giuseppe Bosco, 66 anni, di Mongardino. L'altro autoarticolato, un Il camionista Lu «Volvo», era guidato da Bernardo Altina, 28 anni, di Bra. Sul luogo dell'incidente sono subito arrivate le ambulanze della Croce Rossa di Nizza e Croce Verde di Asti, i vigili del fuoco, i carabinieri, gli agenti della polstrada. Il traffico è stato deviato sulla vicina provinciale per Costigliole. Soltanto dopo oltre un'ora la strada è stata riaperta al traffico e la situazione è tornata di nuovo alla normalità.