Traffico paralizzato dai cantieri di Marco Accossato

Traffico paralizzato dai cantieri Traffico paralizzato dai cantieri A passo d'uomo in corso Belgio per i nuovi binari Con il sottopasso delle Molinette si è intasato corso Dante E i punti caldi si moltiplicano vergogna lasciare una strada in queste condizioni» sbotta infuriata al centralino de La Stampa la famiglia Perugini che da casa vede l'ingorgo. La situazione non migliora verso corso Casale, anzi: i rallentamenti proseguono sulla «curva delle cento lire» ristretta a metà corsia dai lavori di risistemazione del ponte. Fino a corso Belgio, dove coda si somma a coda: ed è paralisi totale. CORSO DANTE. Il nuovo sottopasso ha sveltito il transito lungo corso Massimo d'Azeglio ma paralizzato l'incrocio per chi viaggia in corso Dante: «Colpa del semaforo hanno caoito tutti -: il verde dura troppo puco e gli automobilisti non hanno il tempo per svoltare a Lunghe code al ponte di Sassi per i lavori sulla sede stradale è tragica e le code superano corso Chieti, al di là del fiume è peggio: il traffico sul ponte Amedeo Vili di piazza Sofia è in tilt da luglio perché l'asfalto dopo gli scavi delì'Italgas è un colabrodo. E' zeppo di buche: gli automobilisti sono costretti a viaggiare in fila a passo d'uomo sulla mezzeria per non demolire le sospensioni: «E' una sinistra. Così le auto si mettono su due file anche per girare». Risultato? Il corso diventa una fila ininterrotta di vetture fino in via Nizza. Anche perché all'incrocio tra corso Moncalieri e ponte Isabella succede lo stesso: «Chi arriva da piazza Zara e deve svoltare a sinistra, riesce a passare soltanto quando scatta il rosso che blocca le auto dal senso opposto. Ma così taglia la strada a chi arriva dal Po e svolta in corso Vittorio». «Stiamo analizzando i flussi del traffico per "tarare" meglio i semafori - dice l'assessore Corsico -. Forse, in corso Massimo, faremo piccole modifiche alla viabilità per evitare che le auto gravitino tutte su corso Dante». Tempi? «Per i semafori una settimana, per il resto più tempo». SOTTOPASSO LINGOTTO. Chiuso neppure un mese fa, crea riflessi soprattutto nelle ore di punta verso corso Giambone: traffico moltiplicato sulla radiale di corso Unità d'Italia all'angolo con corso Maroncelli. Altro punto nevralgico, tra corso Giambone e corso Traia¬ no. «In questo caso partire prima coi lavori, a inizio estate, non sarebbe servito a limitare i disagi, visto che durano cinque mesi», spiega l'assessore Corsico. In Comune ammettono che si temevano più problemi: «Gli automobilisti sapevano con molto anticipo che il sottopasso sarebbe stato chiuso: evidentemente hanno cercato subito vie alternative». Il prezzo del disagio sarà una galleria rimessa a nuovo, più sicura, e la bretella per collegare direttamente il centro-fiere del Lingotto. Note dolenti in CORSO EINAUDI «I lavori del passante ferroviario che dovevano essere conclusi slitteranno una ventina di giorni, ancora tutto settembre» allarga le braccia l'assessore Corsico. «Problemi delle ferrovie, che non hanno potuto bloccare i treni». E' ancora chiuso, ma senza intoppi, il cavalcavia di via GUIDO RENI: «I lavori procedono regolarmente». Sono previsti quattro mesi da inizio estate. Marco Accossato

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