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L'Ari: no al pedaggio-tassa e subito il nuovo ponte sul Po L'Ari: no al pedaggio-tassa e subito il nuovo ponte sul Po Più vigilanza, meno pedaggi. C'è un «rischio» che l'Autombile Club vuole evitare ai suoi 120 mila iscritti: «Se si diffondessero i parcheggi a pagamento fuori dal centro subiremmo un'ulteriore insostenibile tassa. Il voucher non sarebbe più una tariffa». Il timore lo ha espresso il direttore Adalberto Lucca dopo l'incontro con l'assessore alla viabilità, Franco Corsico, e la commissione, presieduta da Giuseppe Gallicchio, ut cui si è parlato del piano urbano del traffico (Put). Il dirigente ha fatto l'esempio di due quartieri (Crocetta e San Salvario) che potrebbero pagare questa situazione. «Mi spiace che si continui a esprimere preoccupazioni fuori luogo - replica l'assessore - Noi siamo sempre stati chiari: il voucher è uno strumento, non un fine. Non c'è mai stata l'intenzione di diffondere il pagamento a macchia d'olio. Noi lo abbiamo attuato solo in aree congestionate dalla sosta selvaggia». Corsico ha aggiunto che molti gruppi hanno sollecitato all'amministrazione l'e¬ appena iniziati ed è subito caos: nella zona del ponte Sassi il traffico è paralizzato da lunedì: code di quasi un chilometro, «serpentone» di auto fino in Lungopò Antonelli, Lungopò Voghera, corso Cadore. L'altra sera per dipanare l'intasamento sono intervenuti sia i vigili che la polstrada. «Comrjlimenti: hanno aspettato stensione in altre zone dell'esperimento che in centro ha sortito buoni effetti, ma ha specificato che il Put prevede la facoltà, non l'obbligo, di adottare questo strumento altrove. A parte questo «chiarimento», il cammino del piano del traffico l'inizio delle scuole per cominciare gli scavi» protesta Gianfranco Veronesi, in coda sull'auto. «Traffico in tilt?» aggiunge Filippo Russo, benzinaio Agip all'incrocio del ponte: «Pensate a cosa succederà quando i lavori raggiungeranno gli incroci verso il centro». FONIE AMEDEO Vili. Se in corso Belgio, al di qua del Po, la situazione Ma l'assessore replica «Non c'è l'intenzione di estendere il pagamento a macchia d'olio» procede verso l'apprevazione. Oggi la commissione consulterà gli ambientalisti, i commercianti e i sindacati. Lunedì il piano approderà in Consiglio comunale. Se il voto sarà favorevole, resterà in vigore per un triennio e sarà un tassello - con i programmi, da aggior- nare, per i trasporti e i parcheggi del «progetto della mobilità». «Il Put - ha detto il direttore dell'Aci - ha il grande vantaggio di dare certezze agli automobilisti. Non assisteremo più a prowedimenti-tampone, modificati ogni volta che cambiava un assessore».