Casiraghi scatenato tripletta ai ciprioti

L'Omonia Nicosia è meno debole del previsto ma nulla può davanti agli assalti della squadra di Zeman L'Omonia Nicosia è meno debole del previsto ma nulla può davanti agli assalti della squadra di Zeman Casiraghi scatenato, tripletta ai ciprioti Signori, su rigore, finalmente rompe l'incantesimo nelle Coppe ' 0 ROMA. Troppo facile per la Lazio. Ma solo perchè i biancazzurri sono in gran serata. L'Omonia non è poi così debole come l'ha fatta diventare la Lazio. Cinque gol comunque chiudono ogni discorso. I primi due in meno di venti minuti sono stati davvero troppo per i ciprioti. Grande protagonista Casiraghi. Perchè aspetti Signori e invece arriva prima il centravanti. Doppietta in poco più di un quarto d'ora e partita chiusa. Il biondo cannoniere biancazzurro deve aspettare il secondo tempo per sconfiggere la maledizione e segnare, su rigore, il suo primo gol europeo. E Signori quasi non ci crede. Aveva quasi perso fiducia al 24', quando, solo davanti al portiere, aveva visto il pallone, smorzato da Charitou, rotolare lento e infine scivolare fuori sfiorando il palo. E' una bella Lazio quella che si presenta davanti a 35 mila persone: azioni tutte in verticale, gran movimento e i poveri ciprioti proprio non si raccapezzano. Inutile la marcatura ad uomo, non serve a grandi cose il libero se ti spunta un biancazzurro assatanato da ogni parte. E così arriva la doppietta di Casiraghi, micidiale nel colpo di testa, prima su cross di Favalli, poi su angolo di Signori. Sul 2-0 a via perché ha paura di LAIIO an OMONIA MARCHEGIANI 6,5 CHARITOU 5.5 ' IORSI891 sv KALOTHEOUY. 5 ROMANO 7 CHRISTODOULOU 5 FAVALLI 6 STEFAN 5.5 DIMATTEO 6,5 KALOTHEOU C 5 NEGRO 6,5 ANDREOU S. 5,5 BERGODI 6 ANDREOU K. 5.5 RAMBAUDI 7.5 [ANDREOU A. 23' st] sv |DI VAI0 21'st| sv SAWIDES 5,5 FUSER 6 MALEKKOS 6 [PIOVANELL11 stl 6 [COSTANTINIDES 30' st] sv CASIRAGHI 8 TOUTITS 6 WINTER 6.5 XIOUROUPAS 6 SIGNORI 6,5 AII.:ZEMAN 7 AIL: PROKOP 5.5 Arbltro: MULLER (Svizzera) 6 Roll: pt: 11' o 18' Casiraghi: st: 9' Rambaudi. 11' Signori (rigore, 44' Casiraghi. Ammonltl: Kalotheou O, Kalotheou Y„ Andreou S., Signori. 0 Zeman comincia ad irritarsi. La Lazio non fa più sul serio e i ciprioti, meno scarsi di quanto si potesse credere, centrano il palo con Savvides. E poco dopo è Andreou K. a sbagliare una buona occasione. E' la Lazio che tiene il campo, Rambaudi, Signori e Fuser mettono sempre in apprensione la difesa cipriota. Casiraghi è una furia e nell'ennesimo scontro rimedia, cadendo, una tacchettata di Kalotheu C. che gli spacca il sopracciglio sini¬ confrontarsi col tedesco, stro. Gran fasciatura e il Pierluigi è di nuovo in campo. Senza problemi. Anzi, proprio di testa dà a Rambaudi un buon pallone clie l'ala spara fuori. Tutto bene? No, perchè Signori si vede poco e perchè anche la retroguardia biancazzurra vacilla le poche volte che l'Omonia scatta in contropiede. Malekkos, il più insidioso, sulla sinistra riesce a trovare lo spazio per andare al tiro. Para Marchegiani. Oliasi allo scadere del tempo Alesi deve maturare azione da manuale dell'Omonia, biancazzurri che annaspano e ringraziano la broccaggine di Sawides che permette il recupero di Negro. Insomma quelli davanti sono a posto, quelli dietro un po' meno. Chi se la cava discretamente è il debuttante Romano: belle fughe sulla fascia, perfetto un suo cross per Rambaudi che colpisce male di testa. Un inserimento di Winter, con tiro cross parato, spiega all'Omonia che la vacanza è finita. Malekkos fa finta di non capire, e impegna Marchegiani. Casiraghi approfitta del primo pallone alto per restituire a Kalotheu C un colpo da karaté. Lo stadio è tutto un coro, Di Matteo si fa apprezzare con una bordata dai venti metri: pallone appena fuori. Al 9' arriva il terzo gol. Ancora un bel cross di Romano, Casiraghi anticipa il portiere e Rambaudi mette in rete. Altri due minuti e ancora Rambaudi, atterrato da Savvides, guadagna il calcio di rigore che dà a Signori il primo gol europeo. Negro, e due volte di Vaio, sfiorano la quinta rete. Poi Casiraghi la fa, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Il centravanti insiste e allo scadere va a segno ancora. E fa cinque a zero. CASO SIMULATORI ROMA, Vertice ieri pomeriggio in Federcalcio per risolvere il caso dei «simulatori», dopo che i diversi verdetti sull'interista Del Vecchio (squalificato dal Giudice sportivo e poi graziato dalla Caf) avevano suscitato contrasti tra il presidente federale Matarrese e il Giudice sportivo, l'avvocato Fumagalli, che aveva addirittura minacciato di lasciare l'incarico se le sue decisioni fossero state ancora sconfessate per volere del massimo dirigente. E l'accordo sembra sia stato trovato: da oggi la simulazione può essere semplice o super. E' stata prevista una vasta casistica su come possono simulare i giocatori. Toccherà dunque all'arbitro, nel suo referto, chiarire di quale tipo di simulazione si tratti: il Giudice sportivo poi ne trarrà le conseguenze e punirà il giocatore, anche con la squalifica nei casi più gravi. La prima verifica delle nuove regole è attesa quest'oggi: nel mirino del Giudice il romanista Fonseca, ammonito domenica per simulazione dall'arbitro Farina durante il match con l'Atalanta. Piero Serantoni CaiM'I.i.i. A Volti-: Ricrescono, a V

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