Crystal: io, divo gentile sognai l'amore con Sofia

Crystal: io, divo gentile sognai l'amore con Sofia Crystal: io, divo gentile sognai l'amore con Sofia «Ho conosciuto la Loren all'Oscar ora insegno baseball agli italiani» ROMA. L'incontro con Sofia Loren, il suo mito di sempre, l'attrice con cui, quando era adolescente, ha fatto idealmente l'amore un numero imprecisato di volte, è avvenuto dietro le quinte della cerimonia degli Oscar. Un momento magico che Billy Crystal, 48 anni, nato a Long Island, protagonista insieme con Meg Ryan della fortunatissima commedia «Harry, ti presento Sally», racconta ancora oggi con toni ispirati: «Eravamo alla cena del dopo Oscar, lei a un tavolo, io a un altro. A un certo punto è successo quello che avevo sempre sognato: lei mi ha fatto cenno di avvicinarmi, mi ha chiesto di baciarla due volte sulle guance, si è congratulata per il mio lavoro e mi ha definito il "Cary Grant ebreo"». Quando l'incontro si è ripetuto, anni dopo sempre durante la notte delle stelle, la Loren ha voluto presentare Crystal a Federico Fellini: «Lui mi disse: "Sei un pilota di macchine da corsa, guidi questo show esattamente come se fossi su una pista automobilistica. Complimenti"». Maglietta candida, gilet e giacca neri, Billy Crystal è a Roma. Agli inizi di novembre uscirà «Forget Paris», film che ha diretto e interpretato al fianco di Debra Winger. L'attore deve abituarsi all'atmosfera italiana visto che tra i suoi progetti più vicini (ha già fatto i sopralluoghi) c'è la realizzazione di «Nettuno», storia di come il «baseball» fece il suo ingresso nel nostro Paese dopo lo sbarco ad Anzio degli americani. Ancora oggi a Nettuno c'è la più forte squadra italiana di baseball. Sposato da 25 anni e padre di due figli, baciato da travolgente successo dai tempi Billy Crystal in cui prese parte, nella stagione 1984-85, alla mitica serie «Saturday Night Live», conduttore per quattro stagioni consecutive della cerimonia degli Oscar, Billy Crystal è un divo gentile e riflessivo, impegnato sul fronte sociale, per nulla amante della comicità vuota e fracassona tanto in voga nell'attuale cinema statunitense: «Trovo che prevalga il turpiloquio e che questo sostituisca troppo spesso la buona scrittura: forse sarò un po' all'antica però io continuo a preferire una battuta intelligente piuttosto che una facile parolaccia. Quando ho cominciato c'era una trentina di comici sulla piazza di cui solo dieci valevano; adesso ce ne sono in giro almeno 300, ma i buoni restano dieci». Comunque, sostiene Billy Crystal, sarebbe ora che il genere commedia venisse rivalutato: «Ogni anno, insieme a . tutte le altre cose ^;f- " che vengono preli^-» ! miate, ci dovrebbe essere una statuetta anche

Luoghi citati: Anzio, Roma, Sofia