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«Ho contagiata) con l'Aids 80 uomini» «Ho contagiata) con l'Aids 80 uomini» Caccia alla ragazza che fa l'amore per vendetta LONDRA. Contagio per vendetta. Una ragazza irlandese malata di Aids in sei mesi ha fatto l'amore con oltre ottanta uomini. «Volevo vendicarmi - ha detto - contagiando più persone possibile». Venticinque anni, bella, rossa di capelli, la giovane donna ha "agganciato" senza difficoltà le sue vittime in pub e discoteche nel Sud dell'Irlanda. A dare la notizia è stato un sacerdote cattolico, Michael Kennedy, parroco a Dungarvan, nella contea di Waterford, che aveva ricevuto in confessionale lo sfogo della ragazza. Ha deciso di rompere il segreto e di dare l'allarme nella speranza che i partner occasionali dell'«angelo sterminatore» si rendano conto del pericolo di contagio e si sottopongano ad esami medici. La ragazza sembra essere riuscita almeno in parte nel suo tragico intento: finora è stata rintracciata una ventina dei suoi fugaci amanti e cinque uomini dai di Aids nell'Irlanda del Sud frequentando a più non posso pub e discoteche di sette paesi e città dal novembre del 1994 all'aprile scorso. Ha accettato le avances di tutti, è passata disinvolta da un letto all'altro, ha spesso accettato di appartarsi col primo venuto in auto o nella penombra di un parco. La scelta delle vittime sembra che sia stata casuale in quanto al prete ha detto di essersi ammalata di Aids a Londra. In Irlanda le autorità sanitarie hanno reagito con cautela alle rivelazioni di Don Kennedy a cui hanno chiesto il nome della ragazza («ha il dovere morale di darcelo se lo sa»). A detta di James Walsh, ex capo dei servizi anti Aids in Eire, «è possibile ma improbabile la trasmissione dell'Aids dalla donna all'uomo in forza di un unico rapporto vaginale. In media si registra un caso di contagio ogni mille rapporti sessuali con un partner infetto», [r. es.] 20 ai 28 anni sono risultati sieroposi tivi. Qua rant'anni, imparentato con il presidente americano assassinato a Dallas, Don Kennedy iia saputo della terribile vendetta in confessione dalla viva voce della giovane donna: kE' rimasta sconvolta quando si e scoperta malata di Aids. Era molto arrabbiata e amareggiata. Ha voluto vendicarsi della società, dei ma:>chi in particolare». Il parroco ha parlato della vicenda dal pulpito della chiesa e ha rivelato che la donna - una ex studentessa di origine irlandese, cresciuta a londra dove è adesso ritornata e dove combatte contro l'Aids ormai in fase avan?:ata - si è pentita del suo comportamento. «La rabbia - ha detto il parroco - le è passata. E' in buone mani, ha tutta l'assistenza di cuii ha bisogno». La ragazza ha cercato di innescare l'epidemia