Un pari sofferto per la Pro Vercelli

Un pari sofferto per la Pro Vercelli Un pari sofferto per la Pro Vercelli Un autogol apre la via al Novara SOLBIATE ARNO. L'atteso debutto casalingo della nuova e giovanissima Solbiatese è finito in parità: 1 -1. Dopo un inizio di marca ospite i locali prendono confidenza con i più quotati avversari e creano qualche pericolo a Randazzo. Ma nel momento migliore subiscono la rete (bellissima) di Ragagnin. Trovano subito la forza per reagire e riescono a pareggiare nei minuti di recupero con un'altra splendida esecuzione di Andrea Soncin, classe 1978: con un delizioso pallonetto trova l'angolo più lontano. Garavaglia ripropone lo stesso schieramento di Novara. Anche Baveni schiera la miglior formazione, ma dopo poco più di mezz'ora perde capitan Storgato e a inizio ripresa deve lasciare il campo anche Bertolone. Veniamo ai gol. Al 31' passa la Pro Vercelli. Da un'azione d'angolo Ragagnin raccoglie una respinta della difesa nerazzurra e dai 25 metri fa partire un sinistro che sconfigge Monguzzi. Il pareggio, come già descritto, arriva in chiusura di tempo. Nella ripresa la Solbiatese «tenta» di vincere. Al 25' un rinvio di testa di Brevi smarca il centravanti Cagliani: gran bolide che termina però a lato di un soffio. PALAZZOLO SULL'OGLIO. Il Novara, nel quale hanno debuttato Turato e Granzotto (provenienti dall'Ospitaletto), ottiene la prima vittoria del campionato, ma suda per domare il Palazzolo. Le due reti del successo in terra bresciana arrivano solo nel finale, quando i padroni di casa sono in dieci per l'espulsione di Malgeri (73') per doppia ammonizione. Paolo Ferrario, tecnico dei piemontesi, è onesto e dice: «Essere rimasti con un uomo in più ci ha indubbiamente avvantaggiati». Della serie non tutti i mali vengono per nuocere, è stato l'infortunio a Pellegrini (uscito alla fine del primo tempo e ricoverato in ospedale per un colpo al costato che gli ha procurato difficoltà di respirazione) l'altra svolta della gara. Ferrario nella ripresa ha inserito Guatteo, dando più peso al reparto avanzato del Novara, privo del suo cannoniere-principe Borgobello. Ancora di più: l'uomochiave è stato Schiavon, entrato alla mezz'ora della ripresa a rilevare Scotti. Al 76' un suo cross dalla sinistra ha permesso a Guatteo di colpire di testa in area palazzolese. Uno stinco galeotto di Vinzioli ha messo fuori causa Donati. Due minuti dopo, Schiavon serviva Inzaghi che, favorito da un liscio di Piantoni, controllava e di destro siglava il punto della sicurezza. Vito Romaniello Vincenzo Cornetta Solbiatese: Monguzzi; Rustico, Passariello; Brevi, Sensibile, Gusmini; Damiani, Calvio, Cagliani (40' st Giudice), Soncin (25' st Casamenti), Gritti. Pro Vercelli: Randazzo; Bertolone (2' st Chiarpotto), Gabasio; Ragagnin, Storgato (38' pt Monetta), Castagna; Col, Artico, Weffort, Obbedio, Mariano (35' st Rinaldi). Arbitro: Bianco. Reti: pt 31' Ragagnin (PV), 45' Soncin (S). Espulso: 37' st Monetta (PV). Palazzolo: Donati; Vinzioli, Poma; Pennacchio, Piantoni, List; Picardi, Sala, Geroini, Calissi (30' st Canini), Malgeri. Novara: Bini; Venturi, Pedretti d' st Granzotto); Turato, Casablanca, Scotti (30' st Schiavon); Coti, Pellegrini ( 1 ' st Guatteo), Inzaghi, Papais, Di Muri. Arbitro: Mariani. Reti: st 31' Vinzioli (P, aut.), 33' Inzaghi (N). Espulso: 28' st Malgeri (P).

Luoghi citati: Artico, Novara, Ospitaletto, Randazzo, Schiavon, Solbiate Arno