«L'Europa contro la famiglia»

La Carta della Conferenza Onu sulla donna «viola i diritti dell'uomo» La Carta della Conferenza Onu sulla donna «viola i diritti dell'uomo» «I/Europa contro la famiglia» Tra Vaticano e Ue guerra aperta a Pechino PECHINO DAL NOSTRO INVIATO Filtrato dalle aule dei gruppi di lavoro sul documento finale da approvare alla fine, lo scontro tra Vaticano e Unione Europea alla Conferenza Onu sulle donne diventa clamorosamente pubblico. Con un comunicato, la Santa Sede accusa l'Unione di volervi fissare principi contrari alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo del 1948 e alle stesse costituzioni dei suoi Paesi. L'Europa laica dell'evoluzione del costume e della morale ò messa così sotto tiro da un Vaticano vigile su ogni virgola, il quale individua in più formule del linguaggio «politicamente corretto» cui ricorre l'Unione, l'insidia di legittimazione di ogni aspetto del permissivismo, dalle famiglie di omosessuali all'aborto e all'abolizione dell'obiezione di coscienza del medico su di esso. Il portavoce Joaquin Navarro distribuisce il duro comunicato: «La delegazione della Santa Sede esprime proccupazione che una coalizione di minoranza stia vigorosamente bloccando gli sforzi per mettere la Dichiarazione finale di Pechino in armonia con quella Universale delle Nazioni Unite sui diritti dell'uomo. L'Unione Europea figura in modo prominente in questo gruppo». E si critica quindi «l'uso selettivo del linguaggio sui diritti umani» da parte della delegazione europea, cioè quella spagnola che ne è presidente. Si pensava che su questi temi il Vaticano avrebbe avuto contrasti con gli Stati Uniti, regno del «politicamente corretto», mentre invece essi qui proda- mano che scopo ultimo della liberazione della donna è il rafforzamento della famiglia, principio caro alla Santa Sede. Il «diavolo» si rivela non oltre Atlantico ma in Europa, e parla per bocca della Spagna cattolicissima. Solo molte ore più tardi, a fatica rintracciata, la capo della delegazione spagnola, ministro Cristina Alberdi, respinge le accuse come «assurde, tendenziose, teatrali». Le imputazioni della Santa Sede al documento in discussione a Pechino riguardano soprattutto la centralità della persona umana e della famiglia in quanto origine e fondamento della società. Richiamando l'attenzione sulle «sorprendenti posizioni» europee, la Santa Sede esprime «perplessità su questi negoziatori», soprattutto considerando «che le costituzioni dei loro Paesi rispecchiano i principi dei documenti internazionali sui diritti umani». La delegazione spagnola è introvabile. La capo delegazione della Commissione europea, Odile Qinquin, è disponibile per dire che il comunicato vaticano «è inutile», nel quadro «positivo dei negoziati», e afferma che la frase della delegata spagnola su cui è nato il primo scontro, secondo la quale «non c'è spazio per l'etica nella medicina», è stata «un errore dell'interprete»: ma l'errore non è stato formalmente chiarito. La delegazione italiana tiene la bocca chiusa, cerca di mediare facendo presentare nuo- quella che meglio conviene a un grande partito di Centro. Gli permette di occupare saldamente il mezzo dello schieramento politico e di concedere graziosamente favori regali, per restare al potere, ora a destra, ora a sinistra. Se nella Prima Repubblica la democrazia cristiana poteva oscillare soltanto fra pei e psi, nell'Italia postfascista e postcomunista il «partito Dini» potrà spaziare da Alleanza nazionale al pds. La Seconda Repubblica sarà un geniale aggiornamento della Prima, una nuova edizione, rivista e accresciuta, del vecchio trasformismo italiano. Sono queste le prospettive che si disegnano dietro la strategia del rinvio. Rischiamo di perdere fra il 1995 e il 1996 tutto ciò che abbiamo costruito, pur con molti inconvenienti, fra il 1993 e il 1994. Non avremo una democrazia dell'alternanza, in cui maggioranza e opposizione abbiano ruoli e responsabilità distinte. Avremo ancora una volta una democrazia informe e irresponsabile in cui gli avversari, come è accaduto negli ultimi trent'anni, finiranno prima o dopo per diventare complici. Se vogliamo evitare che questo accada occorre fissare con chiarezza e senza bugie i tempi di durata del governo e la data delle elezioni. Dini ha molte qualità, fra cui quella di suscitare simpatie e consensi in larghi settori dell'opinione pubblica. Per molti italiani, non senza ragione, è meglio dei due leader che si candideranno alla guida del Paese. Per altri è l'unico che offra al Paese una ragionevole garanzia di non perdere il treno dell'Europa. Ma occorre conciliare i vantaggi che l'Italia può trarre dalla competenza di Dini con le esigenze di un sistema politico che ha bisogno di grandi riforme, non meno indispensabili al futuro nazionale della stabilità monetaria e del riassorbimento del deficit. Credo che questo obiettivo possa raggiungersi soltanto se Dini rinuncerà a governare da Palaz/.v) Chigi il partito del rinvio. IL PARTITO DI DINI ministero del Tesoro. Ha un programma? A questa domanda Dini e i suoi ministri risponderebbero che vuole risanare i conti dello Stato, rilanciare l'occupazione al Sud e riportare la lira nello Sme. Mae lecito chiedersi se un governo "tecnico», privo di una maggioranza organica, possa realizzare questo programma e affrontare le altre questioni sull'agenda del Paese, dal conflitto d'interessi al dibattito sulla droga, dalle privatizzazioni alla definizione di una grande strategia postindustriale per l'economia italiana. Certo, come molti sostengono, può governare con maggioranze variabili, create volta per volta fra le forze politiche che approvano un particolare provvedimento. Ma questo può accadere soltanto in un Paese in cui il capo dell'esecutivo è investito di un mandato direi to e risponde di ciò che fa ai propri elettori. A chi risponde Lamberro Dini? Come e possibile comporre un programma con maggioranze variabili quando l'autore del programma non ha altro mandato se non quello di un Presidente della Repubblica che la Costituzione dichiara "irresponsabile"? Non è tutto. Questa strategia della dilazione potrebbe avere ricadute sul futuro del sistema politico italiano. Più Dini governa, più le due grandi coalizioni rischiano di sfaldarsi e di sbriciolarsi. I due leader - Berlusconi e Prodi - sono, per ragioni diverse, egualmente deboli. Quanto potranno resistere in una situazione in cui il presidente del Consiglio, rinviando le elezioni di sei mesi in sci mesi, attirerà verso tli sé tutti coloro che per ragioni di convenienza o convinzione polii ita decideranno d'iscriversi al -partito Dini-? Con la rinascita del "Centro» diventerà piii esplicita e sfacciata la voglia di «proporzionale», ancora presente in una parte considerevole della classe politica. La legge elettorale proporzionale è Sergio Romano ve formule dagli inglesi per non essere tacciata di piegarsi al Vaticano. Infine si riesce a trovare la capo delegazione spagnola, Cristina Alberdi, che dichiara: «L'atteggiamento vaticano è assurdo. Noi non mettiamo ostacoli, stiamo lavoran¬ E' mancato all'alleilo dei suoi cari Sergio Vierbucher Addolorati lo annunciano la moglie Anna, le figlie Patrizia e Tiziana, i generi e le nipotino Elona, Carola e Federica. Per orario funerale telefonare lunedi al 852.091 La presente è partecipazione e ringraziamento. Vili,.stellone. 9 settembre 1995 Dopo una vita eli intenso lavoro ci ha lasciati Almo Bosato Con grande dolore lo annunciano la moglie Elena, i figli Mario e Paolo, le nuore Franca ed Amelia, gli adorati nipoti Luisa o Lorenzo, le sorelle Rosanna con Piero, Giusi con Romeo, parenti tutti Funerali martedì 12 ore 8,15 parrocchia Sacro Cuore di Gesù indi la cara salma proseguirà per San Giorgio Monferrato La presente è partecipazione e ringraziamento. Torino, 9 settembre 1995. Sono vicini a Rosanna e famiglia Nanni, Marina e Simona. Si uniscono al dolore della famiglia Lem! e Nella Alloa cori Marco e Giulia e rispettive famiglie E mancalo Dalmazzo Giraudo L'annunciano la moglie Mariuccla, i figli Carlo con Matilde, Enrica con Giantranco, i fratelli Piero e Anna, la suocera Anna. Fu nerali nella parrocchia di Borgo San Dalmazzo lunedi 11 settembre ore 15. partendo dall'abitazione. Borgo S. Dalmazzo, 9 settembre 1995 Improvvisamente e mancala Olga Finardi ved. Barocco Addolorali l'annunciano i ligi' Gian Paolo e Pier Luigi, unitamente alle rispettive famiglie. I funerali si svolgeranno lunedì 11 corrente alle ore 14 parrocchia Sacro Cuore di Gesù, via Nizza 56. La presente e partecipazione e ringraziamento. Torino, 9 settembre 1995. Ida, Angela e Renzo, partecipano al dolore dei familiari. Le famiglie Camplnl - Gagliardi si uniscono al dolore dei familiari E' improvvisamente mancalo all'affetto dei suoi cari Arnaldo Chiapperò anni 67 Addolorati lo annunciano la moglie, la fi glia, il genero, i nipoti e parenti tutti Funerali lunedi 11 ore 15.15 Cattedrale di S. Donato. Pinerolo Plnerolo, 8 settembre 1995 Guido Granchi e Maestranze della Ditta O.M.C.A.P. partecipano al dolore della fami glia Chiapperò per la dipartila del caro ARNALDO. E' mancalo Pietro Cresto odontotecnico Lo annunciano la moglie Marluccia, i figli Paola, Marco con Rosellina, Nicolo e Agnese, i parenti tutti. Funerali lunedi 11 corr ore 16.30 da via 4 Novembre 9 Burolo, 9 settembre 1995. Cristianamente è mancato ali affetto dei suoi cari dr. Mario Massa A tunerali avvenuti ne danno il triste annuncio la moglie Olga, la figlia Franca, il genero Alberto, nipoli e parenti lutti. La cara salma riposa nel cimitero di Aramengo. Torino, 10 settembre 1995. Direzione e Personale della Banca Cri SpA partecipano al dolore dei familiari per il decesso del signor Mario Massa già funzionano dell'Istituto Torino, 8 settembre 1995 LA CHIESA ILa dichiarazione dei diritti dell'uomo riconosce «intrinseca dignità» e pari diritti a tutti gli esseri umani. Invece la coalizione di cui è parte preminente l'Ue sta facendo «sforzi per togliere dal documento i riferimenti alla dignità umana». 2La dichiarazione del '48 fa del matrimonio un diritto fondamentale stabilendo la famiglia quale naturale e fondamentale cellula della società, e quindi avente diritto a protezione dello Stato. Invece ora matrimonio e famiglia «sono caratterizzati negativamente come impedimenti all'autorealizzazione delle donne». 3Ricordando libertà di pensiero, coscienza e religione sanciti nel '48, il comunicato afferma che dal documento da approvare «un'attiva coalizione ha aggressivamente cercato di eliminare tutti i riferimenti alla religione, salvo nei punti in cui è associata all'intolleranza». 4La dichiarazione del '48 stabilisce che «maternità e infanzia hanno diritto a speciale attenzione e protezione», ma ora «i negoziatori spazzano ogni riferimento alla maternità, salvo nei punti in cui appare in luce negativa». 5Ricordando che la dichiarazione del '48 e la convenzione sui diritti dei bambini hanno speciali clausole per i diritti dei genitori e la loro responsabilità nell'educazione della prole, la Santa Sede afferma: «Si sta cercando di eliminare ogni riconoscimento dei diritti dei genitori e della loro responsabilità da sezionicniave del documento». E' mancato Giancarlo Graziano di anni 31 Ne dà annuncio la mamma Bianca. Fune rali martedì ore 11.45 parrocchia della Speranza Torino, 8 settembre 1995. Monica partecipa al dolore. Si uniscono al dolore zia Anna, Roberta, Laura, Davide, Rosanna. Zia Luci con Roberto e famiglia piangono il carissimo GIANCARLO. Zia Emma, Anna e Ranieri partecipano aflettuosamente Partecipano al doloro zio Beppe, zia Siviglia, Danilo e Anna. E' serenamente mancato il dott. Francesco Neri di anni 95 L'annunciano la moglie Colomba Arena; i tigli Nella, Piero e Pippo con le rispettive famiglie, i nipoti e i parenti tulli. I funerali avranno luogo in Tina di Vestignè lunedi 11 alle oro 15 nella Chiesa parrocchiale. Dopo la S. Messa la cara salma verrà trasportata nel cimitero di Adrano (Catania). Tina di Vestignè • Adrano (Catania), 9 settembre 1995 Ha raggiunto in cielo la sua Piera I anima di A ggArmando Megalli Socio Fondatore Associazione Donatori Sangue Michelln Ne danno il triste annuncio: la figlia Fernanda con Carlo e Paola; la consuocera Secondina; sorolle. fratello, cognati, nipot'. parenti tutti. Funerali in Tonno martedì 12 corr. alle ore 8 partendo dall'ospedale Giovanni Bosco ed in parrocchia Madonna di Campagna ore 8.15. La cara salma proseguirà per Cumiana ove sarà tumulata S. Rosario nella parrocchia Madonna di Campagna lunedi 11 corr. allo ore 20,30. Il presento e partecipazione e ringraziamento. Torino, 9 sollombre 1995. E' mancato all'affollo dei suoi cari Giovanni leardi Lo piangono la moglie Fiorenza, i figli, nuore, nipoti e parenti tutti. Funerale in Cassinone (AL) Torino, 9 settembre 1995. Roberto e Cesare sono vicini a Mauro e alla sua famiglia. — Milano, 9 soltembre 1995. E' serenamente mancala Maria Pia Cagherò in Raviolo L'annunciano il marito Francesco, figlia, genero, nipoti, pronipote e parenti tutti. I funerali avranno luogo martedì 12 settembre oro 10. parrocchia S Bernardino. La salma sarà tumulata noi cimitero di Lovoncito in Monondo Torinese. Torino, 10 sellombre 1995. E' mancato all'affetto dei suoi cari Giovanni Orsi anni 81 Addoloiali lo annunciano la moglie Maddalena, i tigli Pino con Maria, Mary col manto Costanzo Biglia e I adorato nipotino Alberto, la sorella Natalina, la consuocera Tina. Funerali lunedi 11 ore 14 parrocchia Mira fior i La presento è partecipazione e ringraziamento Torino, 8 sedei: bre 1995. NECROLOGIE TARIFFE A PAROLA ACCUSA Il capo della delegazione spagnola: «Sono soltanto accuse tendenziose e teatrali» Vaticano pensa che ciò sia difesa di gruppi omosessuali o di comportamenti deviatiti, aberranti, ma non è così». Sulla maternità: «Non è vero che la vediamo in negativo, ma essa è più che procreare, è anche crescere i figli, e non solo la donna, ma anche l'uomo, deve avere un ruolo in questo». Religione, «certo che essa è importante, ma tradizionalmente è stata un freno all'emancipazione della donna, strumento di discriminazione. La chiesa si è evoluta, si e avuta la lettera del Papa alle donne, e apprezziamo tutto ciò, siamo flessibili nel negoziato. Perciò non capisco questa posizione vaticana, è un po' teatro per il tira e molla». A sinistra Mary Ann Glendon capo della delegazione vaticana a Pechino Sopra, Joaquin Navarro do in spirito positivo. L'accusa sui diritti umani è falsa, assurda. E' choccante che proprio la Chiesa venga a dire che l'Europa non li rispetta». Sulla famiglia: «Intendiamo anche quelle di un solo genitore e di coppie non sposate. Il E' mancata ai suoi cari Aurora Silano ved. Bonino Addolorate lo annunciano le nipoti Marisa, Grazia, Luisa o famiglie. Funerali martedì 12 ore 11.45 Cappella ospedale Mauriziano. Torino, 8 settembre 1995 E' mancato MAESTRO Antonio Fedele Lo annunciano la nipole Assunta con rispettiva famiglia e parenti tutti. Funerali in Lemi lunedi 11 settembre 1995 ore 15 Chiesa parrocchiale. Lelni, 9 settembre 1995 Cristianamente e mancata Giovanna Muratore ved. Marinetti di anni 77 Danno il triste annuncio i figli: Bruno con Ileana o Flavio, Aldo con Ornella, Fabio e Ivan, cognata, fratello, sorelle, nipoti e paren ti tutti. Funerali lunedi 11 ore 11,45 parrocchia Madonna dello Rose. Torino, 8 settembre 1995. -Vieni, servo buono e fedele». Il Signore ha chiamato a sé fr. Amedeo F.S.C. M° Bartolomeo Cavaglià Grati al Signore per il dono di fr. Amedeo ne danno l'annuncio il Visitatore Provinciale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, la Comunità religiosa del Centro La Salle, la sorella Margherita, il fratello Costantino e nipoti. Santa Mossa eseguiate lunedi 11 ore 10.45 al Centro La Salle. Torino, 8 settembre 1995 L Associazione Ex Allievi Lasalllanl di Libia (Ex La.Li) piange la scomparsa del suo londalore fratel Amedeo Cavaglià o lo ricorda ce le: Assessore, amico, confi dorile, instancabile animatore, guida cari smatica; Insigne Maestro di Scuola e di Vita: Uomo esemplare di Fede, di Carità, di Saggezza, dispensate generosamente negli anni della Sua missione in terra di Libia od in quelli di ricostituzione, in Patria, della Famiglia ExlaItana. — Torino, 8 settembre 1995 E' mancata Maria Irma Bortoli Ne danno il tristo annuncio don Arblnolo, le Consorelle della Città dei Ragazzi e Coadiutori. Funerali lunedi 11 ore 11,45, parrocchia Sassi. Torino, 7 sellombre 1995 E' mancata Anna Garofalo in Ruffin anni 61 Lo annunciano: il manto Danilo, sorella, (rateilo, cognate, cognati c nipoti Funerali domani in Piossasco nella parrocchia San Francesco partendo dall'abitazione, via Pie l'O Micca 4, allo ore 14,30 Piossasco, 10 settembre 1995. E mancato Agostino Barbero anni 71 Lo annunciano: figlio Gianni con Maria, gli adorali Paolo e Luca, fratello, sorella, cognate E' partecipazione e ringraziamento. Castiglione Tor.se, 8 scllembre 1995 NECROLOGIE: nome e cognome del defunto centrati, nonché eventuali titoli accademici ed onorifici: tariffa doppia Località e data, obbligatorie in calce alla necrologia vengono conteggiate per n. 4 parole. ADESIONI: in presenza del nome e cognome centrali (tariffa doppia) sono obbligatori località e data in calce (conteggiati per n, 4 parole). ANNIVERSARI: data e nomi centrali (obbligatori) tariffa doppia. RINGRAZIAMENTI: nome e cognome centrati (tariffa doppia) sono obbligatori località e data in calce (conteggiati por n. 4 parole). Oltre al diritto fisso lire 5000 per avviso e iva 19%.