Weekend di caos nei cieli italiani

Roma, lo «sciopero bianco» degli uomini-radar causa congestione nei voli Roma, lo «sciopero bianco» degli uomini-radar causa congestione nei voli Weekend di caos nei cieli italiani EAn attacca il ministro ROMA. Caos nel trasporto aereo, nonostante il secco avvertimento dato dal ministro Caravale con la precettazione disposta nei confronti degli uomini-radar che avevano programmato un black-out quasi totale dalle 7 alle 20 di oggi e di martedì. Notevoli difficoltà si preannunciano anche sui traghetti delle ferrovie dello Stato in servizio tra Civitavecchia e le isole in seguito alla conferma dell'agitazione indetta dai marittimi dalle 23 di oggi alla stessa ora di lunedì. E, mentre divampa la polemica, Alleanza nazionale chiede a Dini di prendere provvedimenti contro il ministro dei Trasporti ritenuto responsabile della bocciatura in Consiglio dei ministri del contratto degli uomini-radar che, intanto, hanno indetto un altro sciopero, per il 18 settembre. Con un comunicato sconsolato l'Alitalia annuncia di «non essere in grado di fare previsioni sul ritorno alla normalità» e stigmatizza «l'anomala congestione del traffico aereo nel nostro Paese che in questi giorni sta pesantemente penalizzando tutte compagnie aeree». Infatti, lo «sciopero bianco» dei controllori di volo degli scali milanesi di Linate e Malpensa ha avuto contraccolpi negativi sull'aeroporto internazionale di Fiumicino, ma anche su altri scali, in particolare del Nord-Italia. Dalle 7 alle 16, ritardi fra i 30 e i 50 minuti sono stati registrati nei voli in arrivo a Fiumicino, mentre una settantina di voli in partenza, anche di compagnie di bandiera estera, hanno subito slittamenti di orario oscillanti fra i 30 e i 60 minuti. Fino al tardo pomeriggio sui cieli della capitale si è verificata una congestione dei voli. Nelle sale d'attesa dello scalo internazionale, trasformate in bivacchi, i passeggeri non hanno nascosto nervosismo e irritazione. Logoranti soste perfino sulle piste di rullaggio prima del «via libera» per il decollo. La situazione potrebbe peggiorare lunedì quando agli effetti negativi dello «sciopero bianco» a Linate e Malpensa si aggiungeranno quelli dell'astensione dei controllori di volo dell'aeroporto di Cianipino che regolano il traffico nello spazio aereo del Centro-Sud-Occidentale. Un piano di collegamenti essenziali con le isole è stato predisposto dall'Azienda di assistenza al volo (Anav). Intanto, mentre si attendono nuove «mosse» da parte dei sindacati confederali e autonomi dei SMBAT& 9 SETVEMKSB INAUGURAZIONE DI MONDO NATURA «TROPPO GRASSA» MH «La banda dell'Aids? In residenza speciale» ROMA. Saranno create «apposite residenze sanitarie assoggettabili ad un idoneo regime di controlli» per quei malati di Aids che manifestano «una particolare pericolosità» come i componenti della banda di Torino. E' questa la modifica fondamentale che la Commissione nazionale Aids ha avanzato allo schema di disegno di legge approntato dal ministero di Grazia e Giustizia «sulla disciplina processuale e penitenziaria delle persone affette da infezione da Hiv e dei tossicodipendenti». Si pensa in particolare - come ha riferito il prof. Luigi Ortona, vicepresidente della Commissione - ad istituzioni come il carcere «Opera» in Lombardia. Il problema riguarda soprattutto i recidivi, coloro cioè che, dopo la scarcerazione, compiono atti delittuosi, come omicidi o aggressioni con la siringa o deliberate violenze sessuali, anche con la premeditazione di trasmettere il virus Hiv e di infettare la vittima. Rimangono fermi gli arresti domiciliari o presso le case alloggio, quando si individui un soseetto oericoloso.

Persone citate: Caravale, Dini, Luigi Ortona

Luoghi citati: Civitavecchia, Lombardia, Roma, Torino