LA FESTA DELLE SAGRE Gran pranzo in strada e tremila figuranti

LA FESTA DELLE SAGRE LA FESTA DELLE SAGRE Gran pranzo in strada e tremila figuranti PER questi primi giorni di settembre, c'è solo da scegliere tra le feste e le sagre nell'Astigiano. Un colossale pranzo all'aperto sarà allestito il 10 ad Asti per la 22a edizione del Festival delle Sagre. La manifestazione coinvolgerà per una giornata anche circa 40 prò loco dei principali paesi astigiani, che si esibiranno nella preparazione di piatti tipici, spesso rari. Ci saranno gli agnolotti d'asino di Calliano e quelli di coniglio fatti a Casorzo, la finanziera di Mongardino e il fritto misto di Montegrosso, lo zabaglione al moscato di Revignano, la torta di pere di Chiusano e altri piatti ancora. In piazza Campo del Palio sarà allestito un piccolo «paese delle meraviglie» con stand che riprodurranno vecchie cascine e osterie di paese, nei quali saranno messi in vendita i cibi e i vini presentati da ogni paese. La festa ha inizio alle nove del mattino, quando dai punti principali di accesso alla città fanno il loro ingresso quattro bande musicali che annunciano l'apertura del festival. Alle 10 da piazza del Campo parte una sfilata di quadri viventi, circa 3000 figuranti in costume che, su carri trainati da buoi e cavalli, rappresentano la vita della campagna piemontese di qual¬ che decennio fa, con artigiani al lavoro, contadini, osti e saltimbanchi. Alle 12 distribuzione dei cibi fino a notte. Douja Dor. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 9 settembre, ma i festeggiamenti si protrarranno per oltre una settimana: così Asti celebrerà i 325 vini vincitori del 23° concorso vinicolo nazionale Douja d'Or. Il prestigioso premio ha assegnato come nel '94 al Piemonte 3 più alto numero di riconoscimenti. Il Piemonte guida infatti la classifica con 110 vini prodotti da 78 aziende, seguito dal- NIDO - MATERNA Orario 7,15-19 Via Rubino 77/A To - Tel. 31.11.637 Par la pubblicità au LA STAMPA publikompass 10126 TORINO - Coeso M. d'i Tel. (011) 86511 -HUC 60 la Lombardia (67 vini di 27 aziende), dal Trentino-Alto Adige (49 vini di 13 aziende) e dal Veneto (25 vini di 14 aziende). Le manifestazioni includono l'ormai tradizionale mostramercato dei vini premiati (dall'8 al 17 settembre) oltre a innumerevoli convegni, incontri, mostre e spettacoli. Bergolo. Per la festa patronale del 9 e 10 settembre Bergolo in Alta Langa ha scelto un programma artistico-gastronomico. Artisti di strada e produttori di formaggio si avvicenderanno nelle vie del paese già noto per la rassegna di canti popolari che si celebra in maggio. Giocolieri, mangiafuoco, clown saranno i protagonisti della sera e della notte. Artisti di strada dall'Europa e anche dall'India, ma anche cameadi pronti ad richiamare con i loro spettacoli la curiosità del pubblico e l'attenzione della giuria che assegnerà il premio per la migliore esibizione. Quando gli artisti raccoglieranno i loro strumenti, su Bergolo caleranno i produttori di formaggio con le gerle piene di Murazzano doc e robiola. Anche loro concorreranno a un premio, che sarà assegnato da un comitato di esperti fra tutti i produttori con almeno cinque chili di formaggio.

Persone citate: Chiusano