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Storie italiane tra '700 e tangenti Storie italiane tra '700 e tangenti VA cercato fra i romanzi d'esordio il probabile caso letterario dell'autunno. Alessandro Barbero, docente di storia medioevale, esce da Mondadori con un romanzo d'indole settecentesca, costatogli dieci anni di lavoro: Bella vita e gueire altrui di Mr. Pyle, gentiluomo (Mondadori). Suo entusiasta «sponsor» è Aldo Busi, che nelle settecento pagine dell'opera ha intravisto «Sterne, Casanova, Laclos in italiano! E un tocco di Goldoni». Medioevale è A Canossa di Adalberto Atto (Camunia). Un vice-caso: perché l'autore si nasconde dietro uno pseudonimo e per la mole del libro (novecento pagine). Adelphi cerca di ripetere il successo di Maurensig con Edgardo Franzosini, bancario che vive sui Navigli: Raymond Isidore e la sua cattedrale, un collezionista di detriti del Novecento. Giampaolo Spinato fa capolino nell'arena letteraria in groppa a un Pony Express (Einaudi): un ragazzo si salva dalla depressione grazie a una telefonata. Fra Anni Trenta e Anni Sessanta, si allunga II libro di Teresa (Giunti) di Carola Susani, vicenda di una famiglia piccolo borghese. Fuori schema sono invece gli Amori in stazione (Guanda) di Giancarlo Marinelli, regista di cortometraggi che si muove in un mondo di omosessuali, prostitute, extracomunitari. Sulla scia di Jack Frusciarne Federica Fermani e Diana Boria con Dumbar il pesce volante (Mondadori), tre racconti, protagonisti i giovani Anni Sessanta e Novanta. Lia Celi, giornalista di Cuore, dà un saggio della sua vena satirica in Boia per signora (Sperling & Kupfer). Annalisa Angelucci, collaboratrice di Raitre, ritrae per Baldini & Castoldi La sciagurata: un'adolescente anoressica che, una volta guarita, si sente più infelice di prima. La resa dei conti tra un padre e un figlio, come sfondo la Resistenza, è il tema di Le ragioni del sangue, autore Alessandro Gennari, già aiuto-regista di Pasolini. Fra gli scrittori di lungo corso, va segnalato il ritorno al romanzo dopo quasi dieci anni di Mario Rigoni Stern. In Tra le due guerre (Einaudi) coglie il mutamento antropologico che avvenne nel nostro Paese fra il 1918 e il 1940. Sempre lo Struzzo ospita L'autunno della signora Voss di Nico Orengo. Un'anziana olandese, arrivata in Liguria negli Anni Sessanta, rimasta vedova vor- Mario Rigoni Mario Rigoni Stern tern rebbe tornare nel suo Paese, per morirvi. Ma antiche ombre, allungatesi sul marito durante l'occupazione nazista, la disorientano. Ancora la casa di via Biancamano pubblica la terza opera di Silvana Grasso, siciliana di Gela: Ninna nanna del lupo (pregiudizi, riti, credenze, sensualità, violenza) e II signor Leprotti è sensibile di Gene Gnocchi (un uomo distratto e solitario vive con la madre non meno surreale: insieme architettano grandi, irrealizzabili progetti). Garzanti impagina la storia di un'amicizia che dura mezzo secolo fra un medico e uno scrittore: La verità futile di Luca Doninelli. Bompiani si affida a Uto, il diciannovenne milanese ottimo pianista e carattere instabile protagonista dell'ottavo romanzo di Andrea De Carlo. La storia, tendente al giallo, di un ragazzino amico di un uomo ritenuto mezzo pazzo è narrata da Sandra Reberschak in La regina di Saba (Bompiani). La crisi di una donna e del suo matrimonio fallito è «fotografata» da Lia Levi: Quasi un'estate (e/o). Fra le novità Mondadori: Il costruttore di Carlo Sgorlon (Anni Sessanta, un giovane siciliano, figlio bastardo di un nobile, lascia l'isola per il Friuli); Lettera alla madre sulla felicità di Alberto Bevilacqua (un nuovo mistero svelato, dopo l'eros); La città egli inganni di Carlo Castellaneta (amore, giallo, romanzo di formazione). Rizzoli annuncia Le voci del bosco di Giuseppe Conte (il naufragio di un prefetto imperiale ai tempi di Giuliano l'Apostata) e Ombra di Gianni Riotta (thriller, fantapolitica e satira a Venezia). Giunti propone Stella di piazza Giudia di Giuseppe Pederiali (la ragazza più bella del ghetto di Roma denuncia ai fascisti amici e parenti). Sperling & Kupfer si affida alla signora bestseller, Sveva Casati Modignani: Il Corsaro e la Rosa, saga di una grande famiglia italiana. Baldini & Castoldi raduna tre romanzi - denominatore comune il tennis - di Gianni Clerici: Igesti bianchi. Longanesi vara il Pandemonium di Diego Gabutti, come scenari la Milano di Tangentopoli, la Roma del Sisde e una satanica Torino. Camunia presenta La circolazione del sangue di Tiziano Sciavi, il padre di Dylan Dog. Marsilio si affida a Frediano Sessi [L'ultimo giorno, una vicenda d'amore nel ghetto di Varsavia) e Pia Pe* a [Il diario di Lo, una nuova Lolita).