La Pro fa festa a Valdagno 3-1
Vince in trasferta, salvo Codogno Vince in trasferta, salvo Codogno La Pro fa festa a Valdagno: 3-1 VALDAGNO. 11 miracolo c'è stati): Maurilio Codogno, cui la società aveva posto l'ultimatum in settimana, ha superato di slancio l'esame di Valdagno (3-1) e la partita che conclude il '96 segna anche un deciso miglioramente in classifica della Pro Vercelli. Decisivi per l'eccellente risultato si sono dimostrati i due attaccanti Artico e Gabasio, che hanno confezionato i tre gol della vittoria e tenuto in costante apprensione la di tesa di casa. Ma anche la retroguardia vercellese, riassestata secondo un modulo più prudente da Codogno, ha retto quando la partita ha cambiato completamente volto e il Valdagno, dominato e superato due volte nei primi 45', si è rovesciato nella metà campo e alla fine nell'area piemontese L'allenatore della Pro Vercelli ha scelto di schierare un battitore libero distro a tutti, Motta, e due marcatori, Bertolone e Cremonese, praticamente a riposo per tutto il primo tempo, ma poi una vera diga nella ripresa. Con questa prova ogni decisione sul suo allentamento e congelata. Si vedrà alla ripresa del torneo (dopo la pausa di domenica prossima) quali saranno i frutti della nuova impostazione tattica. Una partita dai due volti, con un Valdagno quasi rinunciatario, sicuramente incapace di assumere l'iniziativa nella prima trazione, cos'i da incoraggiare una Pro che ha iniziato con prudenza per poi diventare via via più intraprendente ed incisiva. Al quarto d'ora la gara è stata sbloccata da una combinazione Artico-Gabasio, lesto quest'ultimo ad approfittare dell'incertezza di Scardoni per aggirarlo e battere agevolmente Bonato. C'è stata complicità valdagnese anche nel raddoppio dei piemontesi, giunto al 43' grazie alla battuta di Artico, direttamente su clacic di punizione. Bravo l'attaccante vercellese ad evitare la barriera con un tiro angolato, ma sul palo lontano avrebbe dovuto esserci Bonato che invece è partito in ritardo e non è riuscito ad intervenire. La doppietta della Pro ha avuto l'effetto di scatenare la disperata reazione dei padroni di casa nella ripresa: con Trevisan molto avanzato e Motta (al posto di Zampieri) al finaco di Tamagnini, la squadra di Stevanato ha attaccato a tre punte, letteralmente trasfor¬ mata rispetto al primo tempo. Boberto Periotto, ancora il migliore dei suoi a 36 anni, ha colpito un palo e poi ha dimezzato le distanze con un tiro ravvicinato e leggermente deviato. Ma l'assedio del Valdagno, che avrebbe meritato il pareggio a quel punto, è risultato inutile e in pieno recupero, scapapndo alla difesa locale sul filo del fuorigioco, Artico ha arrotondato il prezioso successo vercellese, (m. m.) Valdagno: Bonato; Scardoni, Soardo; Campese (46' Trevisan), Periotto, Sora; Caccavale (73' Margherita), Perin, Tamagnini, Frattin, Zampieri (46' Motta). Pro Vercelli: Randazzo; Bertolone, Cremonese; Motta, Bedin, Zeoli; Testa, Col, Artico, Cardio (92' Freguglia), Gabasio. Arbitro: Soffritti. Reti: 15' Gabasio, 43' Artico; 70' Periotto, 95' Artico.
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