Scala non ha resistito alla corte di Gaucci

Colpo di scena: dopo un giorno di riflessione l'ex tecnico del Parma ha detto sì al presidente umbro PERUGIA Colpo di scena: dopo un giorno di riflessione l'ex tecnico del Parma ha detto sì al presidente umbro Scala non ha resistito alla corte di Gaucci Contratto triennale, l'esordio il 12 gennaio contro la Roma PERUGIA. Nevio Scala ha detto sì al Perugia L'ex tecnico del Parma, che sabato pomeriggio era rimasto quattro ore a colloquio con Gaucci nel castello di Torre A)fina, ieri mattina, dopo essersi consultato con i suoi collaboratori, Carminati e Di Palma, ha accettato la proposta di allenare il Perugia, anche se ha chiesto di non andare in panchina già domenica prossima, contro la Reggiana. Debutterà, così, il 12 di gennaio contro la Roma all'Olimpico, nel derby speciale che Gaucci, per anni vicepresidente della società giallorossa e principale collaboratore di Dino Viola, aspetta da una vita. Il contratto verrà firmato nei prossimi giorni- un triennale, 5 miliardi (netti) l'ingaggio. A Scala Gaucci non ha posto condizioni, convinto com'è di essersi assicurato il miglior tecnico che il mercato offriva. Era talmente forte il desiderio del presidente dèi Perugia di assumere l'allenatore che ha fatto grande il Parma che non ha opposto resistenza quando Scala gli ha, appunto, proposto di assumere la guida della squadra dopo la partita con la Reggiana. «Non sarò in panchina contro la Reggiana - ha spiegato il tecnico - per rispetto del lavoro di chi conosce la squadra da sei mesi (Mauro Amenta, che era in panchina anche a Bologna domenica scorsa, ndr) e perché debbo regolarizzare la mia posizione in Federazione dopo la rescissione del contratto che mi legava al Parma». Scala è rimasto colpito dall'entusiasmo dei dirigenti del Perugia, in particolare di Gaucci: «Davvero una persona con una carica enorme di passione. Ho intuito alla svelta che lui e suo figlio Alessandro volevano stringere i tempi, accettando qualunque mia richiesta». Scala si è poi soffermato su un particolare che non assume soltanto un aspet- to scaramantico: «La prima tappa importante della mia carriera è stata quella di allenare per due anni la Reggina, e al termine del primo campionato, proprio a Perugia, allo stadio Curi, ho vissuto una delle soddisfazioni più grandi: la promozione in B dopo la vittoria nello spareggio contro la Virescit». Nella tarda mattinata, quando Scala ancora non era riuscito a mettersi in contatto con Gaucci, bloccato a Torre Alfina dalia neve, si era sparsa la notizia che il Perugia, di fronte ai tentennamenti di Scala stesse stringendo i tempi con Ramon Diaz, il tecnico del River Piate che, attraverso il proprio procuratore Caliendo, s'era detto disponibile a guidare il club umbro. Gaucci ha smentito dopo aver appreso del si di Scala. «Ce l'abbiamo fatta, ce l'abbiamo fatta» è stato il primo commento del patron umbro: «Immagino che le perplessità di Scala erano legate allo speciale pressing di cui si ò reso protagonista mio figlio Alessandro durante le quattro ore di colloquio. Alessandro ci teneva tantissimo a che la trattativa si chiudesse e Scala, che pure ha apprezzato molto, probabilmente avrà voluto rifletterci sopra». Gaucci ha manifestato la propria soddisfazione per certe qualità che in Scala gli sono apparse subito evidenti «e completamente oppste a quelle che, invece, hanno fatto interrompere il rapporto con Galeone: si capisce che Scala è un tecnico che vuole collaborare con la società, che ama il lavoro di équipe, non è un isolato, non vuole decidere di testa sua, salire in cattedra, pontificare e magari fare oltre al tecnico anche il presidente». Scala porterà con sé a Perugia, come detto, il preparatore atletico Ivan Carminati e il preparatore dei portieri Vincenzo Di Palma, ma ha anche accennato al fatto che non stravolgerà lo staff tecnico della squadra. Soddisfazione hanno manifestato i giocatori, alcuni dei quali (Castellini, Matrecano, Di Chiara) hanno già avuto Scala come allenatore a Parma. Mario Mariano Nevio Scala ha 49 anni

Luoghi citati: Bologna, Parma, Perugia