La Stampa - Consultazione Archivio

Retata di 240 Fratelli Musulmani IN EGITTO Retata di 240 Fratelli Musulmani IL CAIRO. Sono state arrestate in Egitto 240 persone legate al gruppo islamico fuori legge dei Fratelli Musulmani. Secondo il ministero degli Interni si tratta della più grande operazione nel 1996 contro gli attivisti islamici. Il ministero ha reso noto che 40 degli arrestati facevano parte di una cellula segreta e che gli altri appartengono al «Lotbioun», un ramo violento del gruppo che prende il nome da Sayed Kotb, uno dei leader dei Fratelli Musulmani giustiziato nel 1966 per attività sovversive contro l'allora presidente Gamal Abdel Nasser. Non sono stati invece diffusi i particolari di come e dove siano avvenuti gli arresti. Il ministero si limita a dire che alcuni compo¬ nenti del gruppo avevano preso il controllo di moschee dove diffondevano le «idee sovversive» di Kotb. Il portavoce dei Fratelli Musulmani, Maamoun el-Hodeiby, ha affermato che il suo gruppo non ha mai accettato Katbioun nelle sue file. «In questo periodo, il governo definisce chiunque come un membro della Fratellanza», ha detto il portavoce. Nel frattempo la pubblica accusa di un tribunale militare ha chiesto condanne che vanno dall'ergastolo alla pena di morte per 19 estremisti islamici sospettati di far parte del gruppo Assemblea Islamica e di aver compiuto attentati che hanno provocato il ferimento di 29 persone e la morte di 3 poliziotti. [Agi]