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La camorra «arma» le dotine Generale Usa Degradalo peravances proibite NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Gli hanno tolto il comando degli «Awacs», i famosi aerei radar Usa, dopo appena un mese che lo aveva assunto lo hanno degradato da generale a colonnello e hanno «accettato» le sue dimissioni dall'aviazione militare. Motivo: la sua «sconveniente condotta personale». E' stato accertato che il generale (ora colonnello) Robert Newell ha cercato di stabilire una relazione con una sua sobordinata e in due occasioni - dopo essere stato respinto l'ha abbracciata a tradimento. Altro non è dato sapere, almeno per il momento e ufficialmente, perché i portavoce dell'«Air Force» sostengono di non poter parlare per «ragioni legali». Ma ce n'è abbastanza per dedurre che il «politically correa», nella sua guerra con lo spirito che ancora domina le caserme, ha vinto un'altra battaglia. Il generale Newell era arrivato alla base di Tinkcr, in Oklahoma, nel settembre scorso per assumere il comando della 52° «Air Force Wing», vale a dire la compagnia che gestisce gli aerei «Awacs» («Airborn warning and control system»), famosi per essere stati capaci di tenere l'aviazione israeliana alla larga dalle operazioni della Guerra del Golfo: il loro compito era quello di distinguere, attraverso dei codici, gli aerei amici da quelli nemici e siccome gli israeliani non possedevano i codici, se si fossero avventurati in quei cieli per partecipare agli attacchi contro l'Iraq, sarebbero stati automaticamente scambiati per nemici, con le conseguenze del caso. (George Bush lodò pubblicamente Israele per la sua capacità di «contenersi» di fronte un nemico che l'attaccava, ma naturalmente non menzionò il problema dei codici). Nella base di Tinkcr, fra i subordinati del nuovo comandante, c'era una donna di cui si ignora tutto, l'identità, il grado, lo stato civile, ma non lo spirito battagliero che deve essere altissimo. Newell si sente subito attratto da lei, glielo fa capire abbastanza chiaramente e, quando vede che la signora lo ignora, le sue attenzioni si fanno più pesanti. Lei, infastidita, lo denuncia all'Ispettorato Generale, un'istituzione nata di recente proprio per affrontare il problema del «sexual harassment» e che ha già fatto varie «vittime». Scatta l'inchiesta e con essa l'accertamento dei due abbracci rubati. Così a ottobre, quando Robert Newell è al comando degli «Awacs» da un mese, arriva il provvedimento. Viene tolto dal posto che occupa e sostituito con il generale Richard Hawley, comandante di una squadra da combattimento alla base di Langley, in Virginia e presumibilmente più «tranquillo» di lui. Poi si prosegue per vedere come «sistemare» le cose. Nei successivi due mesi si svolgono delle trattative fra il comando e Newell e alla fine lui si trova di fronte a un'alternativa: o si dimette, con un grado inferiore, o affronta la prosecuzione del provvedimento, fino alla corte marziale. Lui sceglie la prima soluzione e adesso è un civile, non si sa quanto impegnato a rimpiangere di non avere afferrato in tempo lo «spirito nuovo» che soffia nelle caserme americane. [f. pan.]