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Travolge un bambino e va al bar Travolge un bambino e va al bar Catturato, confessa: pensavo fosse un cane VARESE. «Sì, sono stato io. Non mi sono fermato perché mi sembrava di avere investito un cane». Poche parole per non scrollarsi dalle spalle la responsabilità e scusarsi in qualche modo della fuga. Si chiama Bernardo Cecconello, ha 65 anni ed è un pensionato l'ultimo dei pirati della strada. Non era un cane quello che ha investito, ma un bambino di 11 anni. Si chiama Christian e ora è ricoverato all'ospedale di Varese, sta lottando contro la morte. Insieme alla mamma e al papà, il ragazzino che abita a Solbiate Arno, piccolo centro della provincia varesina, era andato a fare visita ad alcuni parenti per portare loro gli auguri di Natale. Un giorno di festa che si è trasformato in dramma. Alle 18 dell'altra sera ha attraversato una delle strade centrali di Caronno Varesino, altro centro a Nord del capoluogo di provincia, sotto gli occhi dei genitori. E una «Fiat 500» chiara, a tutta velocità, lo ha travolto trascinandolo per trenta metri. Christian è a terra, ridotto in fin di vita e la «500» tira dritto. Senza nemmeno un attimo di ripensamento, Cecconello, che era alla guida, ingrana la marcia più alta e scappa. In molti, a quell'ora fuori per le ultime spese natalizie, si sono ritrovati testimoni involontari di una fuga piratesca. E hanno dato l'allarme. In pochi minuti è stata organizzata una caccia al pirata che ha visto impegnate una ventina di pattuglie. Una caccia conclusasi al bar di un paesino a pochi chilometri dal luogo dell'incidente. E qui, con il bicchiere in mano, che una pattuglia dei carabinieri allertata da una telefonata ha trovato il pensionato. Bernardo Cecconello, che non ha nessun precedente, ma che in paese è conosciuto come «avvezzo all'alcol e alle bevute con gli amici», non ha negato le sue responsabi¬ lità. Anzi, ai carabinieri che lo avevano individuato ha pure detto: «Guardate la mia auto: ha il fanale rotto. Sono stato proprio io». Ma ha insistito anche nell'affermare che non si era accorto di avere investito un bambino e che credeva veramente si trattasse di un animale. Il piccolo Christian Viglione, che è in condizioni disperate, è ricoverato all'ospedale di Varese. I medici gli hanno dia- ?Mesticato un trauma cranico e diverse iatture al bacino e alle gambe. E' in coma. L'investitore è stato subito sottoposto al test alcole-metrico. La prova del palloncino è risultata pure positiva. Bernardo Cecconello è stato arrestato dai carabinieri di Saronno con l'accusa di omissione di soccorso. Molto probabilmente, passerà Natale dietro le sbarre. Olga Pisciteli!