Antologie all'assalto del Natale con Paolo Conte Tina Turner e i Kiss

=1 S DISCHI Antologie all'assalto del Natale con Paolo Conte, Tina Turner e i Kiss f-\ NCHE sulla ribalta del JL JLpop rock sarà un Natale senza molte luci. Il mercato discografico di fine anno era tradizionalmente il più ricco, per numero di proposte e per il fiume di denaro che faceva scorrere. Ora non più: se da un lato le uscite dei dischi si sono disperse lungo i 12 mesi per cercare periodi con una concorrenza meno spietata, dall'altro tutto il settore soffre di una diffusa mancanza di idee, di fervore creativo. Lo dimostra anche la grande offerta di antologie storiche, magari anche più adatte per i regali. Di «Greatest Hits» ce ne sono per tutti i gusti. Per una volta iniziamo, con innocuo sciovinismo, dagli italiani. Uno che non aveva mai fatto una raccolta di vecchi successi era Paolo Conte. Mai dire mai diceva James Bond, infatti ecco «The best of Paolo Conte» (EastWest, 1 Cd): 20 canzoni da «Genova per noi» a «Dragon» passando per «Via con me» e «Bartali», «Azzurro». E proprio i 10 classici sono stati rieseguiti in studio con i soliti fidati musicisti dell'Avvocato di Asti. Altri due assi della canzone d'autore tornano sui propri passi musicali, Claudio Maglioni e Franco Battiate «Attori e spettatori» (Columbia, 2 Cd) è il ripasso di 25 anni di carriera tratto dall'ultima tournée, con «Questo piccolo grande amore» rivestita a nuovo. Arriva a 31 brani il cofanetto di Battiato, «Studio collection» (Emi, 2 Cd), da «Cuccurucucu» ad «Atlantide». Emigriamo. Di gran classe, con forti tinte, jazz, tre dischi divertenti e deliziosi: «The best of Al Jarreau» (Warner Bros, 1 Cd), «The best of Bobby McFerrin» (Blue Note, 1 Cd), «Stardust» (Elektra, 1 Cd) di Natalie Cole, che nell'ultimo brano («When i fall in love») duetta con il padre Nat King Cole grazie ad una magia elettronica alla «Forrest Gump». Nella tradizione soul e rhythm & blues quattro proposte. Ad una dolce, sognante, sempre sensuale Tina Turner con «Wildest dreams» (Parlophone, 2 Cd) ricco di 21 canzoni, risponde Diana Ross con «Voices of love» (Emi, 1 Cd), che raccoglie 19 classici brani romantici. Una sintesi di 31 album (dal 1962) è «Song review» (Motown, 1 Cd), lo splendido lavoro compiuto da Stevie Wonder: 20 remake e l'inedito «Kiss lonely goodbye», tema principale del film «Adventures of Pinocchio». Ancora tanto amore sgorga dalla roca e sensuale voce di Roti Stewart nei 16 brani di «l f we fall in love» (Warner Bros, 1 Cd). In «All for love» il rocker scozzese si accompagna a Sting e Bryan Adams. Sempre intorno all'universale tema dell'amore ruota un disco fuori genere. Quello dalla raffinata eleganza, ricco di dolcezze e preziosità strumentali - da suoni celtici a inserti funky -, che raccoglie 17 composizioni (inclusa la battistiar.a «E penso a te») per «The best of Tanita Tikaram» (EastWest, 1 Cd). Prima di passare al rock vero, fermiamoci in un angolo di musi¬ ca etnica. Una raccolta di musiche ispirate alla stagione e alla tradizione del Nord Europa è «Celtic season il» (Windham Hill, 1 Cd). Quattordici melodie che odorano di fiabe, firmate da Capercaille, Luka Bloom, Nightnoise, James Galway e altri bravi, ma meno conosciuti, musicisti irlandesi. Una più travolgente mediterraneità arabo-latina la esprime la musica dei francesi Negresses Vertes che offrono 22 loro successi in versione dal vivo: «En public» (Virgin, 2 Cd). Troppo tardivamente riconosciuto, da molti suoi famosi colleghi, come uno dei maestri del rock è Boy Orbison, contemporaneo e amico di Elvis Presley. Bellissima voce e bellissimo rock Anni 50 è riunito nei 21 brani di «The very best of Boy Orbison» (Virgin, 1 Cd). Quarantanni di carriera sempre sulla braccia del rock li ha vissuti intensamente Iggy Pop. «Nude & Rude» ( Virghi, 1 Cd) riunisce canzoni dal 1969 al 1993, incluso il periodo degli Stooges. Infine, per chi ama il rock più muscolare ed energico anche tra le ovattate atmosfere natalizie, ecco tre occasioni, «t'ireball» (Emi, 1 Cd) è la speciale edizione per festeggiare i 25 anni dei Deep Purple, il gruppo antesignano dell'hard rock: 16 pezzi di storia. Venti invece gli episodi che rendono omaggio al gruppo più mascherato, travestito e pittoresco del rock duro: «Greatest Kiss» (Mercury, 1 Cd). Accompagnati dalla solita folla di teschi e zombie in copertina ecco altri scatenati, gli Iran Maiden, «Best of the beasi» (Emi, 2 Cd). Ventisette i brani, due ore e mezzo di chitarre e batteria al massimo. Alessandro Rosa

Luoghi citati: Columbia, Iran, Nord Europa