Scandalo voli facili a Bonn di Emanuele Novazio

Bild accusa: «La Suessmuth va in gita con il jet di servizio» OIRMAM1A Bild accusa: «La Suessmuth va in gita con il jet di servizio» Scandalo voli facili a Bonn Bufera sul presidente del Bundestag BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Un sinistro profumo di scandalo e l'ipotesi di una congiura di palazzo - sfiorano il Parlamento tedesco: il suo presidente Rita Suessmuth, esponente di spicco della Cdu, il partito di Kohl, ha davvero usato aerei di servizio per far visita a sua figlia Claudia a Zurigo, per andare in vacanza in Olanda, per festeggiare i suoceri? Hanno ragione Bild ani Sonntag e Bild, che da giorni pubblicano dettagliati resoconti di piani di volo? Ha ragione il presidente dell'«Associazione dei contribuenti tedeschi, Dieter Lau - che avrebbe depositato una denuncia alla Procura di Bonn - a sollecitare chiarezza in una vicenda che, se confermata, si tradurrebbe in una beffa ai danni di chi paga le tasse (un volo da Bonn a Zurigo e ritomo con un jet di servizio, secondo l'Associazione, costa oltre 30 milioni di lire)? O ha ragione lei, a sentirsi vittima di «un piano» architettato per distruggerne imagine e carriera? La vicenda esplode li settimana scorsa, quando la Bild am Sonntag pubblica un primo atto d'accusa: Rita Suessmuth ha fatto visita il 29 novembre alla figlia, a Zurigo, con un jet di Stato. Il Presidente reagisce con una denuncia, un suo portavoce precisa: la signora Suessmuth aveva raggiunto in aereo Tuebingen per ragioni di servizio; ha proseguito per Zurigo perché ha diritto di passare il week end (il 29 era venerdì) a casa o altrove. La Bild replica con un elenco di voli da e per la Svizzera che definisce illegali: 7 nel 1995 e 6 quest'anno. Anche questa volta la reazione è immediata: informazioni false, denuncia un portavoce, i voli sono stati soltanto 9 e sempre di servizio, ogni volta la signora Suessmuth aveva anche un impegno ufficiale. Il quotidiano precisa: i voli per o dalla Svizzera in realtà sono stati 14; e per ognuno fornisce data e destinazione, ribadendo che, ogni volta, lo scopo del viaggio era far visita a Claudia. Ieri, nuova puntata di una vicenda che rischia di danneggiare seriamente le istituzioni tedesche: secondo la Welt am Sonntag, dal '93 al giugno di quest'anno Rita Suessmuth ha compiuto più voli a corto e medio raggio del ministro degli Esteri Kinkel, per la precisione 90 a 50. Già prima di assumere la presidenza del Bundestag inoltre, quando dunque era ministro della Famiglia, si sarebbe servita di aerei dello Stato per spostamenti privati Nuova, immediata smentita: «I viaggi privati li ho sempre fatti a mie spese». Emanuele Novazio Il presidente del Bundestag Rita Suessmuth

Luoghi citati: Bonn, Olanda, Svizzera, Zurigo