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 y • y Valbero y • y Valbero NL Grazia Imarisio-Diego Su rate-Manca Marcellino, Una ritta al cinema. Cent'anni di sale cinematografiche a Torino. 1895-1995, Neos, 285 pagine, 65 mila lire Sapevate che a Torino sono stati aperti ben 170 cinema? Pazientemente schedati, compongono un appassionante racconto. Il primo (1896) fu la Sala dell'Antico Ospedale di Carità in via Po 33. Ma dove vedremo il cinema del 2000? Ci staremo dentro, come Buster Keaton in «La palla N. 13». Mario Gramo, Guida sentimentale. Interlinea, 126 pagine, 15 mila lire Nei giorni di festa, è precetto per chi cammina in città tenerlo in tasca (il formato lo consente). Scritto nel 1928, questo prezioso libriccino è ancora uno dei migliori sguardi su Torino, sui suoi tic, sulle abitudini dei cittadini e sul contesto in cui viviamo. Miracolosamente Gromo ritrae vie, caffè, spirito gobettiano, agonismo sportivo, vigore intellettuale, fervore operaio. Piero Cozzola, Viaggiatori russi a Torino nell'Ottocento, Gribaudo Editore, 13 mila lire Tolstoj ascolta a Torino i discorsi di Brofferio; Dostoevskij patisce la «volgare soddisfazione di sé» dei torinesi; Ciaikovskij ci capita per errore, eppure l'apprezza per pulizia e rigore. Come dire: a ciascuno il suo. Contocronorile. Un'avventura polìtico-musicale degli Anni Cinquanta, 270 pagine e 23 brani, Scriptorium & DDT associali, libro + CD 45 mila lire Tornano a un anno di distanza (quando andarono subito esauriti) il libro e il ed che raccontano l'inizio della canzone d'autore. In galleria: Liberovici, Jona, Straniero, De Maria, Amodei, Del Prete, Calvino e Fortini. Dio d'Oriento di Aldo Cazzullo; Casa editrice Liber internazionale; 208 pagine; 20 mila lire. Un viaggiatore italiano perlustra l'Oriente. Cosa cerca nelle Indie? Le spezie della sapienza, la seta del successo, il profumo dell'appagamento? Incontra persone, ascolta leggende, rivive gli errori del suo passato. Il seme della felicità è altrove. Tonti onm fa - Almanacco storico doJ Piemonte di Beppe Gandolfo, Daniela Piazza Editore. Un Savoia «antipapa» (15 dicembre 1439); 120 mila operai in sciopero (3 dicembre 1919); la prima patente a una donna italiana (3 giugno 1907); Stanlio e Ohio a Torino (2 giugno 1950); i bambini al lavoro per 14 ore al giorno (1845); si apre la piccola Casa del Cottolengo (8 gennaio 1828), la nascita dell'Università (22 ottobre 1566). Rapidi flash cuciti insieme dallo scorrere dei mesi, compongono un libro-cronaca sulle vicende piemontesi in una cavalcata millenaria. Come more la gioia e guadagnare di pài di Germano Motti e Lino Baracco; Effatà editrice, 110 pa- EDIZIONI ghie; 12 mila lire. Manuale di benessere dedicato alla persona (salute e bellezza interiore) con suggerimenti pratici, esercizi e ginnastiche varie per migliorare e vivere nell'agiatezza (dello spirito). Motti è un pubblicitario, Baracco un sacerdote pubblicista. Conte e cansoa a cura di Angelo Agazzani, 150 pagine, 70 mila lire. Agazzini, ricercatore, grafico, fotografo nonché direttore della Camerata Corale La Grangia propone testi e musica di 200 canzoni popolari piemontesi, occitane e francesi (con traduzione a fianco), racconti e favole, illustrazioni. Se non si trova in libreria, si può richiedere a Omega Edizioni, via Cirenaica 42, Torino, tel. 707.22.16. BM il .Iiiiiii li a ti a. 11 ^mttt* il m I Hi. 11 . 111 n ■ ■ niuiiiujfiie c «nuore tra w nveroiose di Emilio Chiolerio, Eraldo Quero, Ermanno Rambelli, Edizioni CDA, 272 pagine, 35 mila lire. Perché il Vallone degli invincibili si chiama così? E come mai il Re Sole istituì nel 1704 la Repubblica del Sale in vai Germanasca? Storia e curiosità etnoculturali fanno da cornice alle IWUMIy,//,