Primedonne e brindisi per le serate di festa

VARIETÀ' VARIETÀ' NON SOLO OPERETTA Primedonne e brindisi per le serate di festa LMPJUNO termina con un W. buon numero di spettacoli musicali leggeri. All'insegna dell'ottimismo semplice e ingenuo dell'operetta, si congeda dal '96 la Compagnia Lupi che propone nella sua sede abituale, il Teatro Massaia (via Cardinal Massaia 104, tel. 535.260), tre giornate di spettacolo animate dagli artisti dell'ensemble «Belle Epoque». Sabato 28, domenica 29 e lunedì 30 alle 21 (domenica anche matinée alle 16) il soprano Dianora Marangoni (foto) e il tenore Franco Fornarelli, affiancati da Mimmo OttoneUi e Ingrid Plohnke, interpretano un ricco gala dal titolo «Cantiamo l'operetta» e nel quale figurano i titoli più celebri e amati del repertorio. I cantanti sono accompagnati al pianoforte da Giorgio Tazzari, mentre Cice Lombardo firma la regia. Il posto unico costa 20.000 lire; ingresso omaggio per i disoccupati. Spettacolo musicale la notte di San Silvestro al Teatro Fregoli (piazza Santa Giuba 2 bis/a, tel. 812.23.12): l'ensemble La Variazione darà vita dalle 20,30 a una serata in cui si alternano pagine operistiche e operettistiche. Figurano sul programma Costa, Lombardo, Pietri («Acqua Cheta») e persino Mascagni (autore di «Sì») Lehàr e Kàlmàn, Johann Strauss junior. Al momento musicale animato dal soprano Cristina Cattabiani, dal tenore Filippo Pina Castiglioni, dal tenore comico Andrea Binetti, dalla flautista Elena Cecconi e dal pianista Giuseppe Cappotto - farà seguito un buffet all'americana che raggiungerà la mezzanotte (solo spettacolo 50 mila, buffet 80 mila, tutto compreso 130 mila). Il Teatro Caramai Massaia offre la sera del 31 doppio spettacolo: «Il borghese gentiluomo» di Molière con il Teatro degli Strilloni e il cabaret di Arturo di Tullio (prenotazioni al 25.39.45). Capodanno operettistico anche al Teatro Alfa (via Casalborgone 16/1, tel. 819.35.29); a partire dal 27 dicembre alle 21 va in scena «Donne, donne, eterni dèi», una rivista comico-musicale che utilizza le musiche originali di Bruno Lauzi e le coreografie di Anita Cedroni. Lo spettacolo segue il filone delle classiche riviste europee e d'oltreoceano e mette garbatamente alla berlina i tic e le manie delle primedonne. Gli in¬ terpreti principali sono Mario Marchetti e Raffaella De Vita, ben coadiuvati da Sarah Santi, Anita Cedroni, Augusto Grilli e Claudio Bertoni; le recite sono programmate dal 27 al 31 gennaio, dal 4 al 6 e dal 10 al 12 gennaio con inizio alle 21 (feriali) oppure alle 18 (festivi). La serata del 31 sarà seguita a mezzanotte da un brindisi e successivamente da un cenone-buffet e da giochi e balli fino all'alba; il biglietto tutto compreso costa 130.000 lire, ma sono previste riduzioni per i gruppi di almeno dieci persone. La compagnia del Teatro Alfa e il corpo di ballo del Laboratorio della danza raggiungono domenica 5 gennaio l'Anfiteatro di Montata» Dora (ore 16, informazioni presso n Contato del Canavese, tel. 0125 - 641.161) per rappresentare «Al cavallino bianco», il capolavoro di Ralph Benatzky e Robert Stoltz. Alla realizzazione prendono parte i soprani Angela Venturino e Susy Picchio e il tenore Francesco Paolo Panni. Il coro e l'orchestra da camera di Ivrea sono diretti da Beppe Ratti. Il bighetto costa 35.000 lire. E per finire, ancora operetta al Teatro Politeama di Gmvosso (via Orti 2, tel. 910.14.33), dove si esibiscono gli artisti della Compagnia Italiana di operette. Guidati da Massimo Bagliani e Mariarosa Congia, gli interpreti daranno vita a uno degli allestimenti più felici del loro repertorio, «Il paese dei campanelli» di Lombardo e Ranzato (mercoledì 8 gennaio, ore 21,15). La regia dello spettacolo è firmata come di consueto da Maurizia Cannili; il biglietto costa 30.000 lire (ridotto 25.000 Lire). [a. fe.l

Luoghi citati: Ivrea