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Dopo i tagli, 98 miliardi di fondi servìzi segreti Dopo i tagli, 98 miliardi di fondi ROMA. Curiosi balletti di cifre intorno ai finanziamenti per i servizi segreti. Sono le sorprese che riserva la Finanziaria. In una prima versione, presentata dal governo il 25 settembre scorso, i fondi per gli 007 erano stati decurtati di 15 miliardi. Venti giorni dopo, un emendamento parlamentare aveva ulteriormente tagliato 35 miliardi dai fondi per l'Intelligence. Era l'epoca in cui c'erano i vecchi dirigenti nominati dal governo Berlusconi. Uno di loro si lamentava: «Qui non abbiamo più nemmeno i soldi per le lampadine». Ma il 18 ottobre ribaltone, con raffica di nomine. E al Senato il governo fa aumentare lo stanziamento di 98 miliardi: 50 a risarcimento dei tagli, 48 per nuovi investimenti. [fra. gri.]