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Giornalisti, il 20% della categoria è senza lavoro Giornalisti, il 20% della categoria è senza lavoro ROMA. Quasi 1300 giornalisti disoccupati e in cassa integrazione, pari al 20% dell'intera categoria; soltanto 86 «riassorbiti» quest'anno grazie alle facilitazioni previste nell'ultimo contratto; oltre 12.000 mensilità di contributi erogati dall'Inpgi per chi è in cassa integrazione, il 66% in più rispetto al '95, pari ad un aumento delle uscite di due miliardi e 600 milioni; una continua crescita della spesa pensionistica, che assorbe il 95,2% delle entrate contributive. Le strategie per lottare contro la crisi del settore, sintetizzata da queste cifre, sono state al centro di un incontro organizzato dal coordinamento dei giornalisti disoccupati alla Federazione nazionale della stampa. Sono intervenuti, tra gli altri, il segretario Serventi Longhi; i presidenti di Inpgi e Casagit (Cescutti e Ferrara); Bianchi (ppi) e De Chiara (pds). Tra gli strumenti individuati da Serventi Longhi, l'utilizzazione di una parte del fondo di solidarietà a favore di iniziative anti-disoccupazione; l'obbligo di applicazione del contratto negli uffici stampa pubblici e privati e nei programmi televisivi a carattere giornalistico collocati fuori testata; l'utilizzo dei meccanismi che consentono sgravi fiscali agli editori che assumano disoccupati.