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Zucchero: «lo voglio bene a quel pistolohe di Bossi» Zucchero: «lo voglio bene a quel pistolohe di Bossi» MILANO. «A quel pistolone di Bossi, con tutto il bene che posso volergli, dico: l'Italia è bella per quella che è, non dividiamola». Zucchero Fornaciari, «antisecessionista», si è presentato l'altra sera a Milano, ultima tappa al Nord della sua tournée, che si chiuderà il 21 in Sicilia proprio per unificare idealmente la penisola. Sul palco, un grande telo con la scritta «United States of Italy». «Sono sempre stato qualunquista - ha dichiarato Zucchero -, ma ora ritengo sia utile dire qualcosa, perché non credo che la divisione delle terre sia da prendere in seria considerazione». Se Bossi che ha ideato le banconote di «cincentmila» lombarde, Zucchero ha fatto piovere sul Forum alcune migliaia di «dollaroni» con la sua immagine, «coniati» dagli «United States of Italy». «La mia non vuole essere una provocazione, né ho intenzione di schierarmi - ha sottolineato Zucchero -: mi Il cantante Zucchero Fornaciari sembra che la politica stia impazzendo, come la maionese». Roberto Maroni, ex ministro dell'Interno, ha preso l'occasione per invitare Zucchero alla manifestazione leghista del 12 gennaio al Palabovis per l'apertura dell'«anno della Padania». «Zucchero - ha detto - è il miglior interprete del soul padano. Da musicista a musicista, e ora anche da politico a politico, mi piacerebbe esibirmi con lui. Per la performance, Zucchero riceverà «sonanti lire padane». [Adnkronos] 1