Con Dùrer e Rembrandt trovi regali milionari di M. R.

II prodigioso fiuto di collezionista di Innocenzo X e dei suoi eredi Rassegna di incisioni alla Salamon di Torino Con Dùrer e Rembrandt trovi regali milionari Y~| TORINO A rassegna natalizia di incisioni di «L'Arte AntiI I ca» di Silverio Salamon §s\ poggia come di consueto sui due pilastri di Dùrer e di Rembrandt, con i loro fogli «mibonari». L'illimitata gamma sia espressiva sia tecnica di Dùrer emerge dal confronto fra il penetrante realismo psicologico, conferito dalla sottigliezza pittorica del bulino, nel ritratto di Federico il Saggio elettore di Sassonia, il primo principe protestante, protettore di Lutero, e la forza dei ritmi spaziali e plastici «all'italiana» dei due fogli silografici nella serie della Vita della, Vergine, realizzata fra il 1505 e il 1510, dopo il secondo viaggio veneziano e l'incontro con Giovanni Bellini. Splendono altri due celebri fogli, la straordinaria immagine della vita rustica tedesca (nell'estremo '400) nella fattoria del Figliol prodigo guardia¬ no di porci e l'apertura classica mantegnesca e pollaiolesca ma il paesaggio di fondo è intimamente nordico - di Ercole e gli effetti della gelosia. In mostra, questo è un prototipo altrettanto culturale quanto formale per le successive variazioni del Rinascimento nordico su temi classici, l'ignuda cortigiana FiUide che cavalca il vecchio Aristotele di Baldung Grien, lo stupendo biblico Sansone e Dalila di Luca da Leida, la Didone di Hans Sebald Behams. Sul versante Rembrandt, accanto a capolavori come la piccola Resurrezione di Lazzaro, la Discesa di croce al lume delle torce con l'audacissima caravaggesca idea di offrire il primo piano al cataletto con la futura Sindone pronta ad accogliere il corpo di Cristo e l'umanissimo Ritratto del predicatore Ansio, emerge l'eccezionalità anche tematica della Madonna con il Bambino fra le nubi. [m. r.]

Luoghi citati: Sassonia, Torino