Sedici giovani promesse del palcoscenico

AL MACARIO AL MACARIO PROVA D'ATTORE Sedici giovani promesse del palcoscenico Susy Picchio e ( Franchini in «Addio tabarin» Sotto Raffaella Del'ila nello spettacolo all'Erba peretta e della musica leggera di alto livello. Anche Gigi Franchini vanta una lunga carriera in campo operettistico e, per il concerto torinese, veste i consueti panni del fine dicitore; Roberto Negri infine, il pianista, mette a frutto l'esperienza maturata a fianco di artisti quali Milly, Milva, Laura Betti, Josephine Baker e Trenet, oppure, in ambito classico, Giuseppe Di Stefano, Leyla Gencer, Carlo Bergonzi. Informazioni e prenotazioni al 5623800. [a. fe.] IN sedici, a contendersi un titolo. Tanti sono i finalisti del concorso «Prova d'attore», organizzato da Tangram Teatro con Regione e Provincia e con il patrocinio de La Stampa: le serate conclusive sono in programma il 15 e 16 dicembre alle 20,45 al Teatro Macario (biglietti a 15 mila lire). Una vetrina per giovani promésse del palcoscenico: «L'iniziativa vuol essere anzitutto un'occasione offerta a chi ha potenziato le proprie capacità specifiche nel campo dell'arte drammatica e acquisito le tecniche indispensabili per affrontare il palcoscenico in modo professionale» spiegano i promotori. La manifestazione, che è alla prima edizione, ha coinvolto, durante le selezioni preliminari, un'ottantina di giovani provenienti da scuole di recitazione piemontesi e non. Il concorso è, in realtà, riservato a giovani della nostra regione, ma alcuni partecipanti, piemontesi di adozione, hanno affrontato il loro trainig in altre regioni. Nel gruppo dei finalisti si trovano così allievi di varie scuole, tra cui quella milanese diretta da Strehler e persino l'Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa. Accanto a loro, giovani talenti «allevati» in vari centri didattici piemontesi: dalla Scuola di Teatro dello Stabile diretta da Luca Ronconi al Teatro D'Uomo fondato da Anna Bolens, dall'A.T.A. di Alessandria a Teatranza. E, ancora, Teatro delle Dieci, Officina Alberto Savinio e Margutte Teatro. Durante la semifinale, verranno selezionati gli otto finalisti, che si esibiranno il 15 davanti ad una giuria presieduta dal critico Osvaldo Guerrieri e composta dall'attore Iginio Bonazzi, dai giornalisti Guido Boursier e Silvia Francia e dal regista Luciano Nattino. Ciascun concorrente avrà a disposizione dieci minuti di tempo per presentare il brano prescelto (il repertorio scelto dai giovani spazia tra gli autori: da Shakespeare a Tennessee Williams). Per il vincitore, gli onori della ribalta oltre ad un premio in denaro. Per tutti gli altri, «la promessa che il concorso si ripeterà l'anno prossimo e, visto il successo, potrà essere esteso a ragazzi di tutta Italia» [r. t. s.]

Luoghi citati: Alessandria, Italia, Siracusa, Teatranza